Passaggio da coppia amorosa a coppia genitoriale: una ricerca con i futuri padri
Una nuova paternità sta prendendo forma, ecco perché risulta necessario e interessante indagare da una prospettiva diversa la transizione alla genitorialità: la prospettiva dei futuri padri.
La paternità sta gradualmente assumendo una propria identità specifica, differente dal passato, sta acquisendo consapevolezza del proprio ruolo e della propria importanza. Questo è un elemento assodato, dal pater familias al mammo, certo, ma un aspetto interessante è che molti protagonisti della mia ricerca hanno esplicitamente espresso la volontà di replicare un modello paterno sperimentato da loro in prima persona, durante la propria infanzia, considerato un ancora a cui aggrapparsi per svolgere al meglio, dal loro punto di vista, il ruolo di padre, un padre presente e consapevole.
Non totalmente privi di esempi da seguire, quindi, non senza riferimenti e punti di appoggio. Significativo è il fatto che la consapevolezza, della quale ho parlato spesso, emerge in maniera chiara e definita, confermando proprio il presupposto poco prima citato, ma l’aspetto interessante è il poter ritrovare nelle generazioni precedenti questa stessa consapevolezza.
Le transizioni mettono alla prova la qualità e la stabilità delle relazioni ed evidenziano perciò la struttura relazionale della famiglia, i suoi punti di forza e di debolezza e proprio per questo suscitano emozioni e sentimenti contrastanti, difficili da esprimere e da esplicitare. La transizione alla genitorialità ne è un esempio emblematico. Esiste una vasta, vastissima letteratura che tratta proprio questa difficoltà emotiva, legata peraltro ai cambiamenti corporei, in riferimento alla donna, il soggetto che sembra essere protagonista indiscusso di tutto il percorso, del pre e del post. Va ammesso comunque, che di pari passo con la costruzione di una nuova paternità, sta emergendo una letteratura tutta al maschile che vede il futuro padre e il già padre come un protagonista, o almeno un co-protagonista.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Sara Gafaar |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2014-15 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Scienze Pedagogiche |
Relatore: | Maria Grazia Riva |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 321 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Art counseling come consulenza pedagogica
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi