''Corpo Docente'': Un'assenza importante
Il tema del corpo è molto affascinante, anche se, attualmente, per alcuni versi abusato. E’ un argomento che riguarda ognuno, da cui non ci si può sentire esclusi, poiché va a toccare un’intima istanza insita in ogni persona.
Il tema del corpo è, al contempo, anche molto delicato e travagliato. Seppur oggi gli si dedichi molta attenzione, esso rimane ancora escluso o in ombra in determinati ambiti, come ad esempio quello scolastico, dove si inizia a parlare del corpo del bambino, ma raramente entra in discussione quello del docente.
Già a partire dalla sua formazione, il corpo dell’insegnante sembra eclissarsi ai confini di ogni pratica educativa, la quale predilige concentrarsi quasi totalmente sulla mente e sulla trasmissione del sapere. Come sostiene Walter Fornasa, sono davvero pochi i testi di psicologia e pedagogia che riflettono sulla tematica del corpo nella formazione dell’insegnante. La parola corpo riferita al docente sopravvive solo nella definizione di “corpo docente”, in cui, però, il dato corporeo resta decisamente escluso.
Nel presente elaborato si andrà ad indagare la concezione del corpo dell'insegnante nel passato, a partire dal dualismo corpo-mente per poi, attraverso autori come Ivano Gamelli e Marco Dallari, provare ad ipotizzare un nuovo scenario possibile a partire dalla discesa in campo del corpo del docente.
Nell’ultima parte verranno presentate delle interviste fatte a Marco Dallari, Grazia
Cenerini, Stefano Vitale, Giovanna Alborghetti, Pierluigi Castelli, Mariagrazia
Bianchini e Ivano Gamelli, sul tema del corpo del docente, concludendo con un breve
confronto riguardo alle tematiche e alle opinioni emerse.
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Informazioni tesi
Autore: | Francesca Bresciani |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Bergamo |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Consulenza Pedagogica e Ricerca Educativa |
Relatore: | Walter Fornasa |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 194 |
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