HIP HOP dialogo interculturale tra generazioni

2 INTRODUZIONE “Voi dovete capire da voi stessi che è un po’ difficile seguire le avventure di Peter Pan, senz’avere una certa familiarità con i giardini di Kensington…” 1 Correva l’anno 2000 quando il mondo cristiano, dopo venticinque anni si preparava a vivere un evento straordinario “L’apertura della Porta Santa”; vale a dire l’Anno Giubilare. Era agosto, quando i giovani di tutto il mondo, con lo zaino e il sacco a pelo, si preparavano a quell’incontro che ti cambia la vita, sfidando il caldo cocente e la convinzione, ancora più cocente, di chi dice che non è possibile un’ integrazione fra le culture. Roma, il miraggio condiviso, era invasa di mille colori, da migliaia di lingue e dialetti, da sguardi che volevano conoscere, di braccia troppo corte per abbracciare tutti, ma lunge abbastanza da prestarsi ad accogliere. Ore 17 del 20 agosto un unico punto d’incontro dove convergere: Università di Tor Vergata. La distanza è enorme da Ciampino, ove risiedo con i miei oltre 2000 colleghi, ma la gioia di incontrarsi e d’Incontrarlo supera ogni stanchezza e, soprattutto, va oltre ogni diversità, per questo tutti in cammino (e da allora non mi sono più fermata). 1 BARRIE J.M. “Peter Pan” ed. Bemporad – Marzocco, Firenze, 1904 pg. 5