Esistono differenze tra adulti ed anziani nell'allenamento per la forza massimale?
Sperimentazione con due gruppi di adulti (39-55 anni) e di anziani (58-65 anni). Scopo del presente studio è verificare se un programma di allenamento a carichi progressivi (Hargrove, 1990), originariamente sviluppato per individui giovani-adulti, è in grado di indurre un miglioramento della forza massimale anche in soggetti ultrasessantenni.
Materiali e metodi :
Soggetti
Il campione prescelto per lo studio è stato così strutturato:
• 15 soggetti di età >= 40 e =< 60 anni
• 15 soggetti di età > 60 anni
Criteri di inclusione
• Soggetti già praticanti esercizio fisico contro resistenza
• Soggetti non totalmente decondizionati, ma che hanno già svolto almeno 1 mese di condizionamento iniziale
Criteri di esclusione
• Ipertensione arteriosa grave (PA > 160/100)
• Cardiopatia ischemica (pregresso infarto miocardico acuto, portatori di by-pass o stent coronarici o sottoposti a angioplastica, angina instabile, angina a basso carico)
• Osteo-artropatie gravi e comunque tali da sconsigliare esercizi contro resistenza
• Diabete mellito
Reclutamento soggetti
I soggetti appartenenti ai due sottocampioni sono stati selezionati sulla base dei criteri suddetti dalla popolazione di individui che frequentavano la palestra American Contourella, Milano.
Valutazione iniziale
• Consenso informato
• Dati anagrafici
• Lista dei problemi medici attivi
• Lista dei farmaci assunti
• Scala di valutazione della funzione fisica (SF36)
• Scala di valutazione del livello di attività fisica legata al tempo libero ( “Modified Baecke Questionnaire for Older Adults”)
• Valutazione antropometrica (peso, altezza, determinazione massa magra e massa grassa mediante BIA con sistema tetrapolare)
• Determinazione diretta della forza massimale mediante protocollo RM-1 (vedi oltre) alle seguenti macchine isotoniche: chest press, leg-press, vertical traction (Technogym, Selection).
Programma di allenamento
Il programma di allenamento è stato derivato dalle tabelle in uso presso la squadra agonistica di football americano dell’Università di Miami (Halgrove, 1990). Dovendo adattare il programma di allenamento alle caratteristiche ed alle esigenze di una popolazione anziana, esso è stato ridotto dalle 13 settimane della versione originale a 10 settimane complessive. Lo schema prevede due fasi della durata di 4 settimane seguite da una settimana (la 5a e la 10a) di rivalutazione della forza massimale e di scarico. Il programma prevede 2 sedute settimanali: la prima seduta è caratterizzata da volumi (numero di ripetizioni e carichi) incrementali, mentre la seconda seduta settimanale è di “scarico”, con una riduzione media dei volumi di circa il 10% rispetto alla sessione precedente.
Prima dell’inizio dell’allenamento contro resistenza, i soggetti hanno svolto circa 15 minuti di riscaldamento: lavoro agli ergometri ed esercizi di stretching a corpo libero. Quindi aveva luogo la seduta di vero e proprio allenamento contro resistenza eseguendo 7 serie (di cui le prime 3 di riscaldamento) con un numero di ripetizioni costante nell’ambito della seduta e carichi crescenti di serie in serie come specificato nello schema successivo. Gli esercizi verranno eseguiti nel seguente ordine:
1. Leg-press orizzontale
2. Chest-press
3. Vertical traction
Valutazione finale
• Lista nuovi problemi medici
• Lista nuovi farmaci assunti
• Scala di valutazione della funzione fisica (SF36)
• Scala di valutazione del livello di attività fisica legata al tempo libero ( “Modified Baecke Questionnaire for Older Adults”)
• Valutazione antropometrica (peso, determinazione massa magra e massa grassa mediante BIA con sistema tetrapolare)
• Determinazione diretta della forza massimale mediante protocollo RM-1 (vedi oltre) alle seguenti macchine isotoniche: chest press, leg-press, vertical traction (Technogym, Selection).
Conclusioni
In sintesi il presente studio ha dimostrato che un programma di allenamento contro resistenza, a carichi progressivi, di elevata intensità, derivato dalle metodiche di allenamento di Hargrove (1990), può essere utilizzato nell’allenamento di persone anziane.
In particolare questo programma di allenamento contro resistenza ha prodotto i seguenti risultati:
• un significativo aumento della forza massimale di tutti i gruppi muscolari esaminati, sia nei soggetti adulti che in quelli anziani, già dopo 5 settimane, ed in misura ancora più evidente dopo 10 settimane
• l’incremento di forza è particolarmente rapido ed intenso nelle prime 5 settimane di allenamento per quanto riguarda chest e leg press, nelle seconde 5 settimane per quanto attiene invece alla vertical traction
• un notevole miglioramento della composizione corporea negli anziani rispetto al baseline, così che alla 10° settimana questi hanno un significativo aumento dell’acqua corporea totale, intracellulare ed extracellulare
• una tendenza, seppure non statisticamente significativa, ad un miglior rapporto tra massa grassa e massa magra nei soggetti anziani.
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Informazioni tesi
Autore: | Maurizio Franco Vismara |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano |
Facoltà: | Scienze della formazione interfacoltà medicina e chirurgia |
Relatore: | Antonio Sgadari |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 49 |
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