Gli effetti della microgravità sull'espressione genica, l'invecchiamento, lo stress ossidativo e l'apoptosi
Questo elaborato si è focalizzato sugli effetti della microgravità su alcuni aspetti fisiologici e cellulari. Dalle ricerche condotte è emerso che la microgravità influenza notevolmente la longevità di C. elegans attraverso l’azione dei fattori di trascrizione DAF16–SKN1, suggerendo un rallentamento dell'invecchiamento in C. elegans in presenza di microgravità, DAF-16 è un fattore di trascrizione presente anche nel genoma umano, la scoperta quindi potrebbe aprire nuovi scenari sul modo di affrontare l’invecchiamento. Inoltre, è stato riscontrato un effetto della microgravità sull’induzione dello stress ossidativo e sulle difese antiossidanti. Ancora, Il trattamento simulato della microgravità per 24 ore ha provocato danno intestinale in C. elegans, risultati che forniscono una base importante per comprendere l'effetto a lungo termine della microgravità sulla barriera intestinale negli animali. Gli studi effettuati inoltre hanno consentito di indagare sul fenomeno dell’apoptosi in condizioni di microgravità andando rilevare nel caso delle cellule di Jurkat un aumento di Fas/APO-1 il quale è presente in maniera elevata anche nelle cellule di persone anziane, indice di somiglianza tra gli effetti della microgravità e l'invecchiamento. Dallo studio è inoltre emerso che sottoponendo topi a microgravità è stata riscontrata una perdita di massa del timo, una maggiore frammentazione del DNA e un numero di importanti geni associati alle cellule T e al cancro sono stati modulati dal volo rispetto ai controlli a terra. Questi risultati possono fornire informazioni per migliorare la comprensione dei meccanismi che si traducono in cambiamenti immunologici e le possibili conseguenze per la salute associate ai viaggi nello spazio per sviluppare contromisure appropriate. Questo elaborato si è inoltre focalizzato sugli effetti della microgravità sulle cellule carcerogene della tiroide e del polmone andando a rilevare un aumento dell'apoptosi quando esposte a microgravità.
Questi risultati possono trovare applicazioni in campo medico per la ricerca sul cancro, dove una profonda comprensione dei meccanismi fondamentali che portano alla morte cellulare potrebbe consentire di identificare delle nuove terapie mediche.
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Informazioni tesi
Autore: | Jessica Pidalà |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Università degli Studi della Tuscia |
Facoltà: | Scienze Biologiche |
Corso: | Scienze biologiche |
Relatore: | Roberta Meschini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 66 |
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