Valutazione cognitiva in soggetti cardiochirurgici sottoposti a CEC
Obiettivi: Declino neurocognitivo è stato descritto come una possibile complicazione dopo interventi cardiaci, soprattutto quando viene applicato il bypass cardiopolmonare (CPB). I sintomi consistono in disturbi dell’ attenzione, concentrazione, memoria a breve termine e la velocità di esecuzioni di compiti. Scopo del presente studio era di valutare il ruolo specifico del CPB sulla comparsa di deficit cognitivi. Per questo motivo, abbiamo valutato in modo prospettico l'incidenza di disturbi cognitivi nella nostra popolazione con una batteria standard di test neuropsicologici
Metodi: Tra il maggio 2007 e maggio 2008 abbiamo analizzato 121 pazienti, 63,5% on-pump (N=78 hanno subito la Circolazione extra corporea CEC), 36,5% (N=43, non-CEC) off-pump, età media 63 ± 12,9 anni, sottoposti a chirurgia cardiaca. I pazienti con precedente storia di ictus, disturbi cognitivi o gravi disturbi psichiatrici, o che avevano lesioni neurologiche (ictus) dopo l'intervento chirurgico sono stati esclusi. Due batterie di test neuropsicologici equivalente (10 test) sono stati somministrati prima dell'intervento e 1 mese dopo l'intervento chirurgico. È stato somministrato anche un test per la misura dell’ansia dovuta all’operazione (STAI).
Risultati: Nessuna differenza nei disturbi cognitivi tra i gruppi è stato rilevato dopo l'intervento. Allo STAI-S non si evidenziano differenze significative fra i gruppi, mentre si osservano differenze significative tra il pre e il post (F=10.37; p=.002). Troviamo in altri due test (Raven e breve racconto) una tendenza al miglioramento solo tra il pre e il post (Raven: F=3.42; p=.0066. Breve Racconto: F=7.35; p=.007) indipendentemente dal gruppo, non avendo interazioni significativi gruppi per test.
Conclusioni: in contrasto con alcuni precedenti relazioni, questo studio prospettico, randomizzato, non mostra alcuna differenza nelle funzioni cognitive post-operatoria tra i due gruppi di pazienti fino a un mese post-operatorio. Questa mancanza di differenza potrebbe essere dovuta a diverse cause, tra cui criteri di inclusione / esclusione dei pazienti e diversa sensibilità dei test. Tuttavia, nella maggior parte degli studi precedenti test post-chirurgico si verifica dopo un termine più breve da un intervento chirurgico. I nostri dati suggeriscono, quindi, che il declino cognitivo è solo temporaneo.
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Informazioni tesi
Autore: | Alessio Venturini |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Cecilia Guariglia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 71 |
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