Skip to content

Sopravvivere al crimine: i bisogni di cura, di giustizia e di assistenza

Il lavoro rappresenta una dissertazione sui bisogni delle vittime di reato, partendo da una definizione di vittima all'interno del quadro teorico della vittimologia, si e' descritto quali sono i bisogni fisici-psicologici ed economici che si presentano nel momento in cui si e' vittima di reato e quali sono in italia e all'estero i diritti delle vittime i sistemi di supporto alle vittime, sia in ambito penale (rassegna delle leggi a favore delle vittime) che in ambito sociale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE L'obiettivo di questo lavoro è quello di analizzare, partendo dalle basi teoriche dalla disciplina vittimologica, la condizione di coloro che si trovano a dover subire un reato dal momento stesso in cui si verifica l'evento criminoso fino ad arrivare alla presa in carico da parte delle agenzie di controllo e servizi di trattamento. Il termine "vittima" assume qui un'accezione di significato particolare cercando di inquadrarla in un'ottica diversa da quella tradizionale. Nel titolo si fa riferimento al verbo "sopravvivere" per indicare la condizione di coloro che subiscono il trauma del reato. La scelta della parola è stata mirata poichè in essa si rimanda all'idea di sopravvivenza, di vitalità, di energia; caratteristiche che raramente si sentono attribuire alle vittime. Infatti è ben radicata nella nostra società l'immagine della vittima come soggetto che soffre silenziosamente e passivamente, che subisce in maniera sommessa le conseguenze della violenza, del furto, dell'inganno... Nel primo capitolo di si analizzano le origini etimologiche della parola "vittima" per comprendere dove nasce il significato che oggi viene attribuito a questa figura sociale. Si vedrà come l'influenza del Cristianesimo abbia contribuito a forgiare l'immagine attuale della vittima intesa come soggetto sacrificale indifeso che assurge in sè l'antica funzione del capro espiatorio. Parallelamente si analizza lo sviluppo della vittimologia dalla sua nascita, partendo dalle principali teorie che si sono susseguite nel corso del tempo fino ad arrivare alle ultime frontiere in materia vittimologica, concentrate sull'analisi dei racconti delle stesse vittime nel tentativo di rivoluzionare l'attuale prospettiva che concepisce la vittima come capro espiatorio. Il secondo capitolo è incentrato sull'impatto del crimine su chi lo subisce. Introducendo la distinzione fra vittime primarie e secondarie, si indagano gli effetti negativi a breve e lungo termine che l'esperienza vittimizzante comporta a livello economico, fisico e psicologico su coloro che ne rimangono coinvolti in maniera diretta o indiretta. Vengono inoltre affrontati i concetti di "vittima vulnerabile" e "resilienza" attraverso un modello esplicativo (Green, 2007) che pone queste due condizioni apparentemente distanti su un continuum. Questo permette sia di capire le reazioni delle diverse vittime al tipo di crimine subito, sviluppare interventi pratici che siano in grado di capire le loro risposte alla vittimizzazione ed attivare di conseguenza quelle risorse necessarie per soddisfarne i bisogni presentati . Nella seconda parte del capitolo viene presentata una descrizione dei bisogni che emergono nelle vittime come conseguenza al crimine e di come questi variano a seconda delle caratteristiche personali, del reato subito e dell'esperienza di contatto con il sistema di giustizia. Nel terzo capitolo si affrontano le questioni prettamente giuridiche per inquadrare a livello 8

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

crimine
giustizia
reato
trauma
vittima
processo penale
strategie di coping
bisogno
mediazione penale
disturbo post traumatico da stress
giustizia riparativa
vittimologia
danno psicologico
danno economico
diritti delle vittime
danno fisico
vittimizzazione secondaria
bisogni fisici
bisogni psicologici
supporto psicologico
riparazione danno

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi