Salute organizzativa e job burnout
*ATTENZIONE: nel rispetto delle normative relative al copyright e alla privacy, ogni riferimento a persone fisiche e/o giuridiche e agli item costituenti i questionari sono omessi.*
Gli studi relativi al benessere nei luoghi di lavoro hanno tradizionalmente posto l’attenzione sulla sicurezza, enfatizzando la salute fisica dell’individuo o la cura del danno verificatosi e, nell’ampliare l’interesse anche a dimensioni psicologiche, hanno indagato lo stress piuttosto che il benessere globale e l’individuo stressato piuttosto che l’organizzazione in salute.
Negli ultimi anni la prospettiva è cambiata: si sono moltiplicati gli studi che pongono in risalto i legami diretti tra i concetti di salute e stili di vita; che sottolineano l’importanza dei fattori psicosociali nella determinazione dei rischi nei contesti lavorativi; che introducono il costrutto di salute dell'organizzazione. Con il termine salute organizzativa si intende “l’insieme dei nuclei culturali, dei processi e delle pratiche organizzative che animano la dinamica della convivenza nei contesti di lavoro promuovendo, mantenendo e migliorando la qualità della vita e il grado di benessere fisico, psicologico e sociale delle comunità lavorative” (Avallone, Paplomatas, 2005, p. 11).
Utilizzando presso un contesto organizzativo privato due recenti innovativi strumenti diagnostici, ovvero il MOHQ (Avallone, Paplomatas, 2005) e il OCS (Leiter, Maslach, 2000; Borgogni et al., 2004), rispettivamente afferenti ai costrutti della “Salute organizzativa” e al “Job burnout”, si sono potuti sviluppare gli obiettivi della presente Tesi di seguito schematizzabili:
- Valutazione dello “stato di salute” della struttura organizzativa attraverso una doppia ottica diagnostica, integrata inoltre dalla verifica di ipotesi relative alle differenze tra le medie delle sub-popolazioni, evidenziate dall’utilizzo dei due strumenti d’indagine.
-Esame delle caratteristiche psicometriche delle scale di misura dei due strumenti utilizzati, mediante analisi fattoriali esplorative e analisi di attendibilità.
-Analisi della validità concorrente tra i due questionari.
-Analisi di regressione per l’individuazione di predittori alle dimensioni di esito previste dagli strumenti.
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Informazioni tesi
Autore: | Andrea Antonelli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Francesco Avallone |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 121 |
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