Skip to content

Reduced Inhibitory Lateral Interactions by Perceptual Learning in Normal Subjects

Percezione di uno stimolo dipende dalle influenze contestuali da particolari stimoli vicini. L’apprendimento percettivo puó influenzare la percezione delle influenze contestuali. Per investigare se l’apprendimento percettivo cambia le interazioni laterali durante la percezione degli stimoli, noi abbiamo presentato per 4-13 volte gli stessi stimoli a soggeti volontari. Gli stimoli erano Gabor reticoli sinusoidali visti dentro una finestra gaussiana posizionati tra due fianchi i quali erano gli Gabor della stessa frequenza spaziale, ma che avevano maggior contrasto. Dunque non é chiaro dalla lettura precedente come l’AP moduli l’effetto dei fianchi vicini qello Gabor delle basse frequenze spaziale, noi abbiamo presentato solo stimoli nelle basse frequenze spaziali (1.5 cpd). Inoltre non é chiaro come percezione degli stimoli venga modulato dai fianchi posti a 3λ dell’apprendimento percettivo, per questo noi abbiamo a seguito confrontato delle percezioni degli stimoli nella 3λ separazione prima e dopo l’apprendimento percettivo con la percezione target-to-fianchi separazione di 8 λ anch’essa prima e dopo l’apprendimento percettivo. Oltretutto, abbiamo scoperto che si ha apprendimento percettivo ma che questo ha un ruolo specifico: l’inhibizione da parte dei fianchi con una separazione a 3λ veniva ridotta rispeto agli stimoli i quali earno posizionati nella target-to-fianchi separazione dell 8λ

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2 Introduction 1. Perceptual learning By discussing perceptual learning, it should be useful to clarify what does it represents. According to Gibson (1963), perceptual learning is form of long-term learning in the perceptual system (not cognitive), which, because of the practice, increases capacity to respond to the stimuli from the ambient. 1. a) How and where perceptual learning occurs If perceptual learning really occurs then it should happen somewhere. The following discussion tries to elucidate the location and processes of perceptual learning. Hubel and Wiesel (Hubel, 1995) discovered that the cells in the cat’s occipital cortex in area V1 respond to the basics characteristics of the stimuli, such as contrast, orientation and movement. Therefore, the question is whether perceptual learning occurs at this early level of information processing, or at some more advanced level of information processing, where neurons respond to complex features of the stimuli. A number of psychophysical researches have been conducted to elucidate this dilemma. The common paradigm in all these experiments was to present, for some time period, the same stimuli at the same position, after which should be tested whether the learning really occurred, and if it was, whether is transferable (to another eye, or retinal position or orientation), or not. It is supposed that if the experimental results support that learning occurred, but that is not transferable between eyes, retinotopic position or orientation, than it could be inferred that learning really occurred in V1, because only at this level of processing information from both eyes do not merge together, as well as is retained retinotopic position (Hubel, 1995). However, if results show that what is learned with one eye, transfers to the other, or if the stimulus is presented at one part of the retina and the effects of learning are noticeable when the stimulus is presented to another, or if it could be evident for different orientation, or movement, it would be concluded that these information about stimuli merged together before have been remembered, and therefore learning occurred at the higher level of processing.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Svetlana Stefanovic
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Clara Casco
  Lingua: Inglese
  Num. pagine: 27

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

flanker separation
gabor stimulus
perceptual learning

Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi