Oltre la clinica della malattia oncologica. Correlati neurobiologici con uno sguardo alle terapie complementari

5 Introduzione Lo studio della psiconcologia, mi ha sempre interessata, tanto da voler argomentare una tesi in questo ambito. Non è stato semplice abbracciare con uno sguardo totale un argomento tanto vasto, quanto ricco di sfumature. Ogni paziente che affronta una patologia oncologica è solo uguale a sé stesso. Nonostante gli enormi progressi scientifici che hanno apportato ad un miglioramento dal punto di vista dell’approccio terapeutico, la sofferenza fisica e psichica di queste persone ha necessità di un approccio personalizzato. La letteratura che studia e ricerca la malattia neoplastica in tutti i suoi aspetti è molto produttiva e complessa. L’orientamento di questo lavoro è focalizzato sulla persona, per capire il rapporto che si instaura sia con la malattia che con il mondo circostante. La sfida è quella di approfondire la conoscenza scientifica, tecnica e psicologica, esplorando le componenti mente corpo e il rapporto tra processi organici e processi mentali. Infine, verrà considerato il vissuto della persona, con l’osservazione di alcuni studi sugli approcci terapeutici di tipo integrato, per essere sostegno nel percorso faticoso e suggestivo di cambiamenti che ogni paziente affronta ogni giorno, puntando l’attenzione sul concetto di “qualità di vita”. Il primo capitolo è dedicato agli aspetti psicologici e psicopatologici della persona che entra in contatto con la patologia oncologica e come l’impatto traumatico dei primi sintomi, sconvolge la persona, producendo un cambiamento fisico, psichico e sociale con la netta percezione che, da quel momento, niente sarà più certo e sicuro nella vita di ogni paziente. Le fasi della malattia scandiranno ogni tempo, sarà la malattia a dettare ogni legge, cambia il rapporto con sé stessi, con la famiglia, con il lavoro, si entra nel circuito della diagnosi della cura e dei follow up. Le figure professionali e gli operatori sanitari, sempre presenti, ognuno per la sua specifica competenza accompagnano il paziente. Questo capitolo affronta le relazioni: il paziente con la patologia, con la famiglia, gli affetti, il mondo sociale. Il secondo capitolo è dedicato all’importanza della psicologia nell’ambito della malattia oncologica ed in particolare della psicosomatica con la comorbidità psicopatologica. Il rapporto tra sistemi mente corpo, considerando ognuno, comprendente dell’altro e come l’approfondimento e la presa visione di questi