Incidenza della depressione nei preadolescenti stranieri
La rapida accelerazione dell’incremento dei flussi migratori che coinvolgono l’Italia, con particolare riferimento all’ultimo ventennio, costituisce, sotto il profilo storico, un vero e proprio rivolgimento: l’Italia, da terra di emigranti diventa terra di immigrati, collocandosi addirittura al quarto posto tra i paesi di accoglienza (dopo Germania, Francia e Gran Bretagna) interni all’Unione Europea. In quest’ottica meritano attenzione anche i disagi emotivi legati alla condizione di immigrazione, che definiamo “stress da acculturazione” (Del Miglio e Marchini 1993, Del Miglio, Cinanni e Marchini 1995) e che ci sentiamo in dovere di analizzare e approfondire, nell’ottica di una comprensione autentica dell’Altro, che renda possibile il reciproco scambio di potenzialità.
Nel primo capitolo del presente lavoro vengono delineate le coordinate storiche del fenomeno dei flussi migratori, con particolare riferimento alla specifica posizione che assume l’Italia nell’attuale quadro politico e geografico. Si è tentato di assumere l’ottica di una comprensione del fenomeno che non fosse esclusivamente quantitativa, ma che tenesse conto della dimensione qualitativa del fenomeno, del carico di dolore, di aspettative, di possibilità e frustrazione che comporta l’esperienza migratoria.
Nel secondo capitolo viene introdotto il concetto di vulnerabilità, e il corrispondente concetto di resilienza, ovvero la capacità di un materiale di resistere a forze di rottura.
Seguendo le linee direttrici di questi due costrutti si è fatto un tentativo di definire la “crisi” che il ragazzo migrante attraversa, che coinvolge in primo luogo la famiglia di origine. Vengono sottolineate le aree di vulnerabilità che l’esperienza migratoria sollecita, che, nel caso dei ragazzi preadolescenti, si sommano a specifiche fragilità del passaggio adolescenziale e le strategie di resilienza che possono venire adottate per contrastare gli elementi stressogeni, così come il rischio depressivo intrinseco alla “crisi” del ragazzo immigrato.
Nel terzo capitolo vengono proposti i risultati di una ricerca condotta in due scuole secondarie di primo grado, in cui mediante la somministrazione di questionari viene rilevata e analizzata l’incidenza della depressione in una popolazione di ragazzi immigrati e autoctoni.
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Informazioni tesi
Autore: | Sara Di Croce |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze psicologiche |
Relatore: | Carlamaria Del Miglio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 45 |
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