Il Fallimento Adottivo - Analisi dei risvolti critici nello sviluppo del minore in seguito ad una seconda separazione dal contesto famigliare

Abstract (versione in lingua italiana) L’argomento scelto verte sul tema del fallimento adotivo, analizzato dal punto di vista giuridico e psico-educativo. L’obietivo di questo lavoro è volto ad una comprensione e sensibilizzazione relativa al conceto di crisi adotiva sostenuto dalla necessità di un cambio di prospetiva fnalizzata ad una più efcace prevenzione del trauma subito da tuti i protagonisti dell’evento ed in particolare dal minore. Si è partiti dall’ipotesi che all’interno della disciplina giuridica, il fallimento adotivo subisca una svalutazione tale da non garantire i diriti del minore. Si è poi voluto esplorare la dinamica psichica appartenente al minore, innescata al momento del secondo abbandono, per poi giungere innanzi all’impossibilità di manipolare la costante caraterizzata dalla circostanza di disagio cristallizzata nel bambino. La ricerca è stata condota con una metodologia di lavoro che ha comportato un approfondimento bibliografco nel setore del dirito privato ed uno studio analitico dell’odierna leteratura scientifca nel campo del fallimento adotivo in psicologia. Il lavoro è articolato in tre sezioni: nella prima si inquadra l’argomento nell’otica del dirito di famiglia in Italia e si defnisce il tema principe atorno al quale si costruisce la ricerca; nella seconda si esplicita il danno psichico dovuto al duplice rifuto da parte delle fgure di riferimento nel minore, prendendo poi in considerazione un lavoro psico-educativo rivolto sia al bambino che ai genitori; la terza parte trata alcuni casi di fallimento adotivo alla luce degli aspeti approfonditi nei capitoli precedenti. 3