Il comportamento individuale tra normalità e patologia. L'agire sociale come oggetto di studio complesso.
Il lavoro rappresenta un tentativo di analisi dei complessi e variegati aspetti del comportamento umano (“normale” e “patologico”) e dell’agire sociale.
Lo studio è stato condotto sulla base di un approccio multidisciplinare, attraverso un’ottica biologica (gli adattamenti filogenetici, i meccanismi scatenanti innati, gli stimoli chiave e i segnali scatenanti), psicologica (pulsioni, aggressività e il ruolo delle emozioni) e sociologica.
Per nostra fortuna (o sfortuna, dipende dai punti di vista), l’uomo non è soggetto allo stesso determinismo riscontrabile nelle scienze naturali: la manifestazione di uno stesso comportamento in due soggetti può dipendere da cause diverse, così come stesse cause, stessi stimoli, stessi fattori, possono influire in maniera diversa, dando vita a diverse risposte comportamentali. Nell’uomo risulta quindi impossibile prevedere, ed esser certi di, una particolare manifestazione in base ad un certo stimolo.
Altro campo di interesse riguarda la “normalità” e la “patologia” nel comportamento umano e come queste influiscono nelle risposte individuali. Lo studio della normalità implica necessariamente l'analisi dei comportamenti umani; esso, pertanto, risulta strettamente connesso a quello della personalità, espressione di difficile definizione con cui oggi la psicologia concorda nell'intendere il prodotto dell'interazione dinamica dei vari processi psichici (cognitivi, affettivi, sociali, evolutivi) che, nel loro insieme, strutturano il sistema complessivo della persona umana come unica e irripetibile.
Analizzare le più significative teorie sulla personalità risulta dunque condizione fondamentale per ricostruire la storia del concetto di “normalità”, nel tentativo di spogliarlo fenomenologicamente delle varie componenti ideologiche operanti nei vari approcci: medico, psichiatrico, psicologico fenomenologico, sociologico.
Infine, è stata analizzata la storia di un soggetto, autore di un triplice omicidio sull’altopiano pistoiese a cui, in sede peritale, è stato riscontrato un vizio parziale di mente, in quanto affetto da disturbo schizoide della personalità.
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Informazioni tesi
Autore: | Giulia Compagnone |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi dell'Aquila |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze psicologiche |
Relatore: | Piero Dominici |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 106 |
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