Franziska Minkowska e il mondo delle forme
Franziska Minkowska: una delle vicende umane e scientifiche tra le più affascinanti della storia della psichiatria.
La sua è una teoria affascinante e di grande valore storico, basata sull’idea una “forma”, una struttura mentale che fa da terreno psichico ad ogni tipo di manifestazione umana, da quelle più elementari vicine alla biologia, a quelle più spirituali, come la creazione artistica e la religiosità. In ambito psicopatologico e clinico, ciò si traduce nell’intento di andare oltre le manifestazioni sintomatiche e cercare di penetrare fino al disturbo generatore che le sottende tutte, utilizzando una metodica di carattere tipicamente fenomenologico-strutturale ed intuitiva.
La scrupolosa ricostruzione degli alberi genealogici di due famiglie portatrici di tare ereditarie, le appassionate dissertazioni sulle vicissitudini e le creazioni di un artista di genio qual era Van Gogh, le sottili e penetranti analisi dei protocolli del Rorschach e l’esplorazione dell’universo infantile a mezzo dei disegni, si stringono attorno ad un unico motivo conduttore, quello che la Minkowska definì “la recherche du monde des formes.” La persona era, secondo Franziska Minkowska, un’entità unitaria, definita da una “modalità,” una “forma,” un “principio vitale” che organizza la totalità, e che si esprime in tutte le sue manifestazioni vitali: nella sua visione del mondo, nel suo comportamento, nei suoi rapporti con l’esterno, nei sintomi di un’eventuale malattia, ecc.
Individuò da un lato un “potere razionale,” che astrae e si allontana dall’oggetto fino al limite di non poter più “sentire” la vita e sfociare poi in schizofrenia; dall’altro un “potere sensoriale,” che rimane in stretto contatto con la realtà, vi aderisce pesantemente ed ha grosse difficoltà a prenderne le distanze per averne una visione globale e sintetica, fino ad arrivare all’estremo in cui le cose perdono i loro contorni, si ingarbugliano, non si staccano sufficientemente le une dalle altre, come accade negli stati crepuscolari epilettici.
Capitolo particolarmente avvincente dell’opera della Minkowska è lo studio della psicosi di Van Gogh – identificata come una forma di epilessia. La psichiatra polacca analizzò la particolare struttura delle sue crisi parossistiche, la sua personalità inquieta ed ardente, il suo attaccamento sensoriale alla realtà e all’arte, e infine le caratteristiche formali dei suoi quadri. Il dinamismo delle tele di Van Gogh, in cui i bordi si dissolvono e tutto si compenetra nella stessa amalgama di colori, è per la Minkowska l’indice di una tendenza propria degli epilettici ad aderire viscosamente alla realtà e a quelle profondità di un “cosmo vissuto” dove tutto si unisce e si lega.
La struttura costituzionale venne poi indagata a mezzo del test psico-diagnostico di Rorschach – attraverso l’analisi del linguaggio tipicamente metaforico e ricco di immagini sensoriali degli epilettici – ed infine interpretando i disegni infantili.
La portata del contributo minkowskano consiste però innanzi tutto in una metodologia clinica, che si fonda sul contatto diretto e sulla partecipazione della personalità del clinico stesso a quella del malato, nella globalità delle sue reazioni.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Elena Grilli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1998-99 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Giovanni Jervis |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 325 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il soggetto transizionale di G. Benedetti nella terapia non verbale delle psicosi e i suoi collegamenti con il pensiero freudiano
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi