Autismo: strategie d'intervento a confronto e alcuni aspetti psicofisiologici
Il mio elaborato vuole essere un contributo a una teorica ridefinizione del concetto di autismo proponendo una visione circolare di questa condizione attraverso una visione dinamica della persona, intesa non come essere autocentrato ma come attore attivo e creativo all'interno del suo sistema sociale.
Partendo dall'analisi dalle osservazioni di Bettheleim sulle caratteristiche psicomotorie osservate nei bambini autistici, ho preso in esame alcune teorie che, in linea con quelle dell'autore, riconducono all'inadeguatezza della capacità di contenimento materna la causa eziologica dello sviluppo della condizione autistica nel bambino, offrendo una lettura dei comportamenti stereotipati in termini di risposta adattiva a un ambiente poco accogliente.
Superando il concetto di stereotipia come comportamento per definizione non-sense ho proposto una categorizzazione, secondo le teorie della GdL, delle stereotipie intese come volontà comunicative e creative all'interno di una simbologia che trovando origine nelle memorie del corpo, prendono forma nel presente.
Si prenderanno in esame i vari distretti corporei maggiormente interessati dalle stereotipie seguendo tale simbolismo.
Tenendo conto delle teorie di Rizzolati sulla disfunzione dei neuroni mirror presente in questi soggetti, ho accolto l'approfondimento teorico di Ruggieri rispetto alla circolarità della coscienza sociale nel soggetto, che partendo dalle teorie di Rizzolati, propone uno studio volto a dimostrare come il sistema limbico e quello corticale siano strettamente collegati nelle rappresentazioni sociali e definite partendo dai vissuti emozionali del soggetto, e approfondendo la dimensione filogenetica della persona autistica all'interno delle relazioni famigliari, impedendo, spesso ai suoi membri di porsi in un'ottica di progettualità rispetto all'elemento “disfunzionale” e confondendo il concetto di benessere a quello di eliminazione dei sintomi patologici.
Per queste ragioni ho deciso di riportare le strategie d'intervento che, a mio avviso, si pongono in una dimensione di valorizzazione della persona autistica seguendo gli obiettivi di riabilitazione del contatto sociale, della capacità di comunicare con gli altri, della consapevolezza corporea legata al piacere della sperimentazione sinestetica.
Le strategie a cui mi riferisco sono l'Aerc , la Comunicazione Aumentativa Alternativa, il TEACCH e la GdL.
La proposta d'intervento che seguirà sarà di un approccio integrato che, accogliendo gli aspetti peculiari della persona con autismo, contribuiscano ad attivare un processo di costruzione e di ristrutturazione dell'IO frammentato, secondo una visione psicofisiologica della persona considerata nella sua globalità come creatore attivo della sua realtà sociale.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Stefania Conversano |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Vezio Ruggieri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 105 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Bambini autistici inseriti nella scuola primaria: problemi e prospettive
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi