Ansia e attacchi di panico in età evolutiva

3 -Charlie Brown- Introduzione Il presente lavoro tratta il tema dell’ansia in età evolutiva analizzando in particolare il disturbo da attacchi di panico (DAP). L’interesse nel trattare tale argomento è legato alla sua comprovata diffusione negli adulti, negli adolescenti e nei bambini. Ansia, termine di uso comune, ed è conosciuta e sperimentata da noi tutti. L’ansia ci può accompagnare nell’affrontare e superare i problemi quotidiani,ma può anche, in alcune circostanze,assumere un carattere invalidante minando il nostro equilibrio personale. Quando si parla di ansia si è ancora spesso inclini a credere che tale sentimento e i relativi disturbi a esso correlati appartengano esclusivamente agli adulti, dando per scontato che i bambini siano, in quanto tali, sostanzialmente privi di preoccupazioni tali da compromettere il loro equilibrio e il loro benessere emotivo. L’infanzia, infatti, è di norma considerata culturalmente l’età della gioia e della spensieratezza eppure i disturbi d’ansia risultano tra i più diagnosticati nella popolazione fino ai 16 anni di età. Il seguente elaborato si articola in tre capitoli: nel primo capitolo viene affrontata la definizione del termine ansia, esplorando gli elementi attraverso i quali possiamo discriminare tra ansia normale e patologica, approfondendo in particolare tali aspetti in età evolutiva ed esplorandola relazione tra ansia e attaccamento. Nel secondo capitolo verrà trattato in maniera più specifica il disturbo da attacchi di panico descrivendone le caratteristiche generali e peculiari nell’età evolutiva, esplorando successivamente l’associazione esistente tra il disturbo da ansia da separazione e DAP nelle fasi successive di sviluppo.0Nel terzo capitolo tratteremo il tema concernente la terapia e le varie terapie esistenti e comunemente utilizzate in tale ambito.