ADHD & Competenze di Parenting: alcuni contributi empirici
Introduzione: Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) ha esordio nell'infanzia e può perdurare per tutto l'arco della vita. I sintomi cardine sono la disattenzione, l'iperattività e l'impulsività. Spesso si presenta in comorbilità con altri disturbi, i più frequenti e invalidanti sono il disturbo oppositivo provocatorio (DOP) e il disturbo della condotta (DC) I bambini con ADHD vanno incontro a insuccessi scolatici, difficoltà a relazionarsi con i pari, basso livello di autostima, instabilità emotiva, frustrazioni e la loro qualità di vita è molto bassa. Gli effetti dell'ADHD non sono limitati al solo bambino, possono influenzare il contesto familiare, in particolare gli stili genitoriali, la vita sociale familiare, la relazione coniugale e i sentimenti dei genitori nei confronti dei propri figli. Spesso anche i genitori presentano sintomi di ADHD per questo è importante capire in che modo essi interagiscono con i sintomi ADHD del bambino e qual è l'impatto che ha sulle dinamiche familiari.
Obiettivo: l'obiettivo del presente lavoro è quello di individuare studi che abbiano indagato e dimostrato l'esistenza di una relazione tra i sintomi ADHD dei bambini e quelli dei genitori, la loro associazione con una genitorialità negativa, l'impatto del disturbo sulla famiglia, sui rapporti coniugali e sulla vita sociale
Fonti di ricerca: È stata eseguita una ricerca di articoli pubblicati tra il 2000 e il 2020, su riviste scientifiche nazionali o internazionali, in lingua italiana o inglese, nei database scientifici online Google Scholar e PubMed.
Metodi di revisione: la selezione è ricaduta su articoli che hanno indagato la presenza e i livelli di sintomi ADHD nei genitori e la loro interazione con quelli del bambino e che hanno esaminato la correlazione con la genitorialità negativa, disaccordi sull'educazione dei figli, l'impatto sulla vita sociale della famiglia, sul rapporto coniugale e sulla co-genitorialità.
Risultati: Sono stati individualizzati e presi in esame 4 articoli corrispondenti all'obiettivo. I loro risultati mostrano una forte correlazione tra i stili genitoriali e i sintomi ADHD dei bambini, soprattutto se in presenza di comorbilità con DOP e/o DC, quest'ultimi, con un maggiore impatto sulla vita sociale e il relativo supporto percepito. La presenza di sintomi ADHD in uno o in entrambi genitori influenzano il funzionamento familiare e la loro combinazione con i sintomi del bambino condiziona il rapporto coniugale generando conflittualità.
Conclusione: Il presente lavoro suggerisce che sarebbe utile attuare interventi centrati sui genitori al fine diminuire la genitorialità negativa e aumentare il senso di competenza e alleanza genitoriale, in modo da consentirgli di utilizzare una disciplina efficace acquisire abilità, nuovi stili educativi e relazionali necessari per contrastare situazioni familiari problematiche e adottare uno stile genitoriale orientato al problem solving.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista