Progetto di miglioramento del benessere organizzativo del personale in servizio presso il reparto di Ortopedia dell'Ospedale "Piemonte" di Messina

Il presente Project Work è nato indirettamente dal personale stesso dell’Unità Operativa. Le giornaliere discussioni riguardanti la carenza di personale, gli orari di lavoro, i turni, i riposi, le malattie, i permessi, gli aggiornamenti professionali, disegnano una situazione di malessere causa di stress che incide sull’attività assistenziale. Si sono volute allora analizzare le condizioni di lavoro di ogni elemento del personale: medico, infermiere, OSS, afferente al solo reparto di Ortopedia e Traumatologia. L’obiettivo sarebbe quello di tentare di modificare tali condizioni di lavoro, in maniera da perseguire il benessere organizzativo e migliorare di riflesso l’attività assistenziale, con beneficio ultimo per i pazienti e, ad un tempo, per lo staff medesimo.
In effetti, si è dovuto prendere atto che, allo stato attuale, esistono criticità, alcune che si ripresentano ad intervalli più o meno variabili di tempo, altre permanenti, potenziali fonti di stress, con ripercussioni sul personale e riverberantesi inevitabilmente sull’utenza e infine sull’azienda.
Partendo dalle criticità emerse inizialmente da colloqui informali, si è pensato di costruire un’analisi strutturata. È stato somministrato al personale, in forma anonima, il questionario INAIL (vedi allegati). Poi si è proceduto a colloqui personali. È stato organizzato anche un brainstorming con partecipazione di quasi tutto il personale.
Questo Project Work si ripropone di prendere in considerazione le cause di stress e le metodiche da mettere in atto per ridurre il rischio di insorgenza dello stesso e potenziare il benessere lavorativo.
Il Progetto dovrebbe venir realizzato in 12 mesi, dal 2 gennaio 2024 al 2 gennaio 2025. Esso si propone, come obiettivo finale, di ridurre le cause di stress lavoro-correlato del personale in servizio presso l’U.O.S.D. di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale "Piemonte" di Messina per migliorare il loro benessere organizzativo e migliorare di riflesso l’attività assistenziale, con beneficio ultimo al contempo sia per i pazienti che per lo staff medesimo.