Skip to content

Politica e televisione: la campagna elettorale in Italia dal 1994 al 2006

La tesi parte dell'analisi dell'apporto comunicativo dello strumento televisivo nelle campagne elettorali italiane a partire dalle elezioni politiche del 1994 a quelle del 2006. Per quest'ultima elezione è stato effettuato un monitoraggio delle trasmissioni televisive che si sono occupate della competizione elettorale, con alcune interviste agli addetti ai lavori, in particolare la dott.ssa Franca Fossati (all'epoca caporedattore del Programma 8 e mezzo) e il dott. Massimo Leoni (all'epoca capo del servizio politico di Skytg24). Obiettivo della tesi era quello di dimostrare come nel corso degli ultimi 15 anni sia aumentata l'importanza del mezzo televisivo nelle campagne elettorali italiane. Inoltre viene presentata un'analisi accurata sull'uso del mezzo tv nelle campagne di altri paesi. Nell'introduzione si può rintracciare un excursus delle teorie della comunicazione in campo televisivo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Era la fine degli anni trenta quando in Gran Bretagna prima e negli Stati Uniti poi, iniziarono le prime trasmissioni televisive. Nell’Italia occupata e dilaniata dalla guerra, le prime trasmissioni sperimentali della RAI1 arrivarono solo nel 1954, iniziando la storia della televisione italiana. Indubbiamente l’avvento della televisione ha comportato un profondo cambiamento non solo nei costumi, ma anche nel modo di comunicare fino ad allora conosciuto. Rispetto ai giornali, ma soprattutto alla radio la televisione portò un elemento di novità dirompente e rivoluzionario: l’immagine. Iniziava così, l’epoca dell’Homo videns. “La televisione – lo dice il nome- è vedere da lontano, e cioè portare al cospetto di un pubblico di spettatori cose da vedere da dovunque […] nella televisione il vedere prevale sul parlare, nel senso che la voce è secondaria, sta in funzione dell’immagine, commenta l’immagine. Il telespettatore è più un animale vedente.”2 La televisione offre agli individui la possibilità di sperimentare come il mondo appare e cosa il mondo sente da altri luoghi e da altre prospettive possibili, offre loro visioni alternative di altre persone e di altri ambienti fisici, “la televisione consente una visione da nessun luogo”3. Nel momento in cui sulla scena della moderna società mediatizzata, si affacciava un nuovo mezzo con simili potenzialità e prospettive, bisognava riuscire a comprendere in che modo questo avrebbe cambiato i comportamenti e il modo di relazionarsi della società. Lo sviluppo di nuovi media crea nuovi modi di relazione e interazione e nuove forme di relazioni sociali. Si passa dall’interazione faccia a faccia, in cui gli interlocutori4 si trovano ad interagire 1 RAI radiotelevisione italiana, assume questa denominazione proprio nel 1954 con l’inizio delle prime trasmissioni televisive, in sostituzione del precedente RAI(Radio Audizioni Italiane) e dell’originario Eiar (ente italiano audizioni radiofoniche). 2 G. Sartori Homo videns (1998) Roma-Bari, Laterza pag.8 3 J. Meyrowitz Oltre il senso del luogo (1995) Bologna, Baskerville pag.236 4 Lo sviluppo della teoria pragmatica della comunicazione porterà alla sostituzione del termine interlocutore con il termine interattante a sottolineare il fatto che la comunicazione non è limitata alla sola forma verbale ma si avvale di altri sistemi come quello visivo o gestuale che rivestono una notevole importanza all’interno del processo comunicativo. Entrambi gli interattanti sono soggetti attivi, in senso più ampio rispetto all’individuo elaboratore dell’informazione: l’interazione comunicativa implica un processo di co-costruzione della realtà che si basa su un’attività di contrattazione tra entrambi i partecipanti (N.Cavazza La persuasione Il mulino 1996) 5

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

annunziata
ballarò
berlusconi
campagna elettorale
comunicazione
comunicazione politica
dibattito
elezioni politiche
fassino
fini
floris
marketing politico
ntervista
otto e mezzo
politica
prodi
rutelli
santoro
scontro
sky
televisioni
politica e tv
media e politica
media

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi