Skip to content

Il preludio nella Russia del ‘900. Analisi critico-comparativa dei preludi di Rachmaninov, Scriabin e Kapustin

Il lavoro di ricerca è stato incentrato sull'analisi delle peculiarità umane, artistiche e pianistiche di tre fra gli autori russi che si sono cimentati nella produzione di preludi durante il XX secolo.
Prima ancora di scandagliare gli aspetti prettamente compositivi e interpretativi, l’indagine è stata impostata tentando di non disconoscere mai la componente biografica e soggettiva degli Uomini, cercando di evidenziare come il percorso artistico ed i più intimi pensieri di ogni singolo compositore siano sempre in stretta correlazione.
Tutto ciò non sarebbe stato possibile rinnegando la cornice storica nella quale ciascuno di loro si è inserito.
Pertanto, l’intento primigenio è stato quello di esaminare lati dissimili di una realtà poliedrica ed in costante evoluzione, come lo è stata quella della Russia sovietica ed immediatamente pre-sovietica, con tutti i limiti che essa imponeva in termini di libertà di espressione.
Con queste problematiche e ostacoli ognuno dei tre compositori si è confrontato in maniera differente, ma tutti hanno ottenuto pregevoli risultati, senza mai lasciare che venisse intaccata la più pregnante delle prerogative di un’artista: l’indipendenza.
Nella fattispecie, analizzando le specificità del preludio, si è provato a dimostrare come questa forma compositiva, nell’essere necessariamente breve, abbia messo ogni autore nella condizione “obbligata” di condensare i caratteri essenziali della propria musica senza troppi artifici, mettendosi dunque a nudo senza filtri, nella maniera più genuina e vera.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 I. INTRODUZIONE La motivazione che mi ha spinto nella scelta di un tema che può apparire per certi versi inconsueto, nel suo essere comunque ampio e dunque potenzialmente dispersivo, non è univoca: dapprima sono stato umanamente ed artisticamente incuriosito dall’inedito approccio alla scrittura pianistica di Kapustin, affascinato com’ero dalle sue scelte stilistiche da un lato così radicali ed anticonformiste, ma dall’altro così sommesse e zelanti, come si avrà modo di approfondire. Di qui la scoperta dei preludi op. 53, grazie all’ascolto della sua discografia, progressivamente rimpinguata ed arricchita da un numero sempre crescente di interpreti che vi si accostano. Successivamente, però, l’interrogativo che spontaneamente è sorto in me non poteva non concernere le radici squisitamente pianistiche della scuola, quella russa, nella quale Kapustin ha mosso i primi importantissimi passi, e di cui non ha mai rinnegato le origini, tentando di affrancarvisi. Ecco dunque che il pensiero si muove spontaneamente verso gli altri due “giganti” russi ormai consegnati alla Storia – Rachmaninov e Scriabin – che hanno fatto dei preludi il pezzo forte del proprio catalogo destinato agli interpreti del pianoforte. Così si è corroborato il proposito di indagare, a partire da un excursus storico sul preludio, la maniera in cui i tre autori sopracitati hanno inteso e declinato questo genere, arrivando - anche grazie al prezioso apporto di Chopin e Debussy - a consacrarne definitivamente ed irrevocabilmente l’indipendenza e la dignità, grazie all’autonomia formale. Infine, la scelta di un ulteriore “collante” è ricaduta sulla provenienza geografica che accomuna i tre compositori, nella misura in cui si cercherà di far luce su come, in una terra sottoposta a drastici cambiamenti storico-sociali nel corso del XX secolo, tutti e tre abbiano saputo trovare una strada autonoma e quanto più affrancata dai vincoli culturali e politici, conformemente a quella dimensione di assoluta libertà – interiore ed espressiva - cui ogni artista degno di tale nome dovrebbe assurgere.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Francesco Lomuscio
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2022-23
  Università: Conservatorio N. Piccinni Bari
  Facoltà: Pianoforte
  Corso: Pianoforte
  Relatore: Vita Papapietro
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 94

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

russia
interpretazione
jazz
xx secolo
900
preludi
scriabin
preludio
kapustin
rachmaninov

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi