I social network
L’idea di dedicarmi ad una tesi di questo tipo nasce dal desiderio personale di poter concludere il mio percorso universitario rivolgendo l’attenzione verso il cambiamento che sta avvenendo nel mondo della comunicazione in questi ultimi anni. L’ avvento dei social network mette infatti in discussione molti criteri di valutazione che nel contesto storico precedente apparivano scontati. Qualsiasi società, del resto, di fronte ad una rivoluzione cerca di scoprirne il senso confrontandosi con le precedenti realtà. Il cambiamento che la società contemporanea sta vivendo è una vera e propria ristrutturazione delle dinamiche culturali che producono l’interpretazione dei fatti intorno alle quali si genera il consenso della società. Dato che, la vastità e la complessità degli argomenti sono tali da non permettere unʼopera né enciclopedica né definitiva, la tesi è divisa in quattro capitoli.
Nel primo capitolo viene affrontato il tema della cosiddetta “rivoluzione digitale”. Con l’avvento di Internet, al giorno d’oggi, chiunque può disporre di un suo canale di comunicazione personale a costi piuttosto bassi o addirittura nulli. Milioni e milioni di persone, con il loro “punto di presenza personale” hanno cominciato ad esercitare una forte influenza sull’organizzazione della Rete e ad usarla come se fosse il “sistema operativo” della società digitale.
Nel secondo capitolo viene analizzata nello specifico la “blogosfera”. Secondo il pensiero di de Kerckovhe, «il blog è l’anima del cyborg, emerge dall’identità personale attraverso la costruzione del proprio network[…]». Se da un lato, esso rappresenta l’ennesima rivoluzione in Internet, dall’altro il contenuto stesso di questa presunta rivoluzione si è rivelato piuttosto pericoloso. Un eventuale pericolo potrebbe scaturire dal fatto che i weblog consentono a tutti di poter pubblicare liberamente qualcosa.
Nel terzo capitolo viene approfondito il tema dei “social network”. Innanzitutto, cos’è un sito di social networking? Un sito di social networking è un sito che consente agli utenti di configurare un profilo o un homepage personali e di sviluppare una rete sociale online. Si definiscono siti di social network quei servizi web che permettono la creazione di un profilo pubblico o semi-pubblico all'interno di un sistema vincolato, l’articolazione di una lista di contatti, la possibilità di scorrere la lista di amici dei propri contatti. Attraverso ciò questi servizi permettono di gestire e rinsaldare online amicizie preesistenti o di estendere la propria rete di contatti. I siti di social networking hanno fatto la loro prima apparizione a partire dagli anni Novanta. Basti ricordare il forte impatto che ebbe Friendster in tutto il mondo. Raggiunse l’apice del successo nel 2002 e poi nel 2004 iniziò a perdere colpi rispetto ad altri siti. Nel Regno Unito,molte persone hanno sentito parlare di siti di social networking solamente grazie al Friends Reunited (lanciato nel 2005). Ben presto, il numero dei siti di social networking è cresciuto in maniera esponenziale.
Nel quarto ed ultimo capitolo viene affrontato il tema della “e- democracy” o “ciberdemocrazia”. E’ innegabile che la Rete dovrebbe assolvere proprio questa funzione: aprire un vasto spazio di partecipazione alla creazione delle idee e delle questioni politiche. Al giorno d’oggi, il funzionamento della Rete si fonda interamente su questa logica. Dalla fusione dell’intelligenza collettiva di milioni di persone con un potentissimo strumento di comunicazione, si è venuto a creare uno spazio in cui trovano espressione la libertà del dibattito e la valutazione individuale. In Rete, l’assenza di barriere di accesso contribuisce ad aumentare la partecipazione.
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Informazioni tesi
Autore: | MARISTELLA FERRARA |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Scienze delle pubbliche amministrazioni |
Relatore: | Carlo Gelosi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 236 |
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