Protocolli applicabili nella pratica anestesiologica sui primati
Introduzione: I Primati sono animali usati da anni in Medicina Sperimentale, ma varie sono le manualità che potrebbero richiedere l’anestesia: dal posizionamento di radio-collari, allo spostamento, fino alla gestione clinica dei singoli animali, con esecuzione di visite o interventi chirurgici più complessi. Poche sono le informazioni su protocolli anestesiologici applicabili su campo.
Obiettivi: Sfruttando la casistica clinica del C.A.N.C. della Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino, si vogliono individuare dei protocolli anestesiologici efficaci, sicuri ed affidabili, capaci di garantire un’idonea analgesia, che tengano conto della fisiologia e della natura stessa dei Primati, ma che possano anche essere applicati nel lavoro su campo.
Materiali e metodi: Oggetto di studio sono stati 13 Primati, 4 Amadriadi e 9 Macachi, sottoposti a due manualità diverse (intervento di deferentectomia ed ispezione del cavo orale) con l’utilizzo di tre protocolli anestesiologici. Per le Amadriadi sono state utilizzate Medetomidina (50 mcg/kg) e Ketamina (5 mg/kg) per l’induzione dell’anestesia, somministrate con sistema propulsivo a fiato, ed Isofluorano per il mantenimento. Al Macaco sottoposto ad intervento chirurgico sono stati somministrati 1,5 mg/kg di Tiletamina – Zolazepam per l’induzione dell’anestesia ed Isofluorano per il mantenimento. Ai Macachi sottoposti a laringoscopia, invece, è stata somministrata soltanto l’associazione Tiletamina - Zolazepam a 4,6 mg/kg. Quando utilizzata, la Medetomidina è stata antagonizzata con Atipamezolo (250 mcg/kg). Di tutti gli esemplari sono state monitorate FC e FR, mentre SpO2 e Pressione Arteriosa sono state monitorate soltanto nei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico. Per tutti gli animali si sono annotati tempi e caratteristiche di induzione e risveglio. I dati sono stati sottoposti a statistica descrittiva.
Risultati e Considerazioni: I dosaggi somministrati, corretti in seguito a pesatura, sono stati in media di 66,65±14,46 mcg/kg di Medetomidina e 6,65±1,46 mg/kg di Ketamina per le Amadriadi e 3,63±0,8 mg/kg (range: 1,5-4,4) di Tiletamina – Zolazepam per i Macachi. L’induzione è stata rapida e tranquilla in tutti gli esemplari, con tempi medi di 1,76±0,33 min nelle Amadriadi e 1,97±0,8 min nei Macachi. La FC è stata, come prevedibile, più bassa nel gruppo a cui è stata somministrata la Medetomidina e più alta nel gruppo in cui sono stati somministrati Tiletamina e Zolazepam, senza erogazione di Isofluorano. Non si sono osservate alterazioni rilevanti dei parametri fisiologici durante le procedure il che fa, anche, supporre che si sia ottenuto un buon grado di analgesia. Il risveglio è avvenuto in tempi rapidi e spesso con una progressione di eventi simile nei diversi animali. In media sono stati necessari, in seguito al termine dell’erogazione di Isofluorano, 21,5±4,15 min per le Amadriadi e 6 min per il Macaco. Queste tempistiche sono difficilmente comparabili con quelle necessarie agli altri Macachi data la differente gestione del protocollo. Durante tutti gli interventi, comunque, non sono stati osservati effetti indesiderati di alcun tipo. I protocolli sono apparsi validi, ma si potrebbe ipotizzare di modificarli associando la Medetomidina a Tiletamina e Zolazepam, in modo da ridurre i tempi di risveglio con l’antagonista.
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Informazioni tesi
Autore: | Martina Argano |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Medicina Veterinaria |
Corso: | Medicina Veterinaria |
Relatore: | Mitzy Mauthe von Degerfeld |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 149 |
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