Legislazione e regolamentazione dell'allevamento ittico biologico
Il termine acquacoltura identifica oggi l'insieme delle attività umane, distinte dalla pesca, finalizzate all'allevamento di pesci, molluschi, crostacei ed alghe.
Le origini dell’acquacoltura risalgono probabilmente ad oltre 5 mila anni fa e testimonianze della sua pratica sono presenti nella storia dell’antico Egitto, della Cina imperiale e di Roma, mentre per quanto riguarda la piscicoltura moderna in Europa questa ha inizio con la prima fecondazione artificiale di uova di trota di ruscello eseguita da Stephen Ludwig Jacobi nel 1741 e da allora, anche se spesso in sordina rispetto alla pesca tradizionale, si è evoluta sino ai giorni nostri.
Dall'inizio del terzo millennio l'acquacoltura, per far fronte alle esigenze dei consumatori, sta assumendo un ruolo sempre di maggior rilievo e già da molti anni in quasi tutti i banchi di vendita
accanto ai pesci di cattura si trovano prodotti provenienti da allevamenti. Infatti, le scelte dei consumatori dipendenti da una ricerca sempre più concreta e mirata di prodotti di alta qualità e
nutrizionalmente validi, si sono indirizzate su alcune specie ittiche particolari in quantità tale da non consentire al settore della pesca di riuscire a coprire l'intera domanda.
Questa carenza produttiva da parte del settore della pesca è causata da una molteplicità di fattori concomitanti quali ad esempio l'aumento dello sforzo di pesca registrato negli ultimi anni, una
gestione sconsiderata degli stock selvatici e l'emanazione di leggi tese alla riduzione dell'impatto ambientale (periodi per il ripopolamento biologico, abolizione di alcune tecniche di pesca, ecc.) ed alla salvaguardia delle risorse alieutiche con l'obiettivo di garantirne un utilizzo sostenibile nel tempo.
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Informazioni tesi
Autore: | Matteo Gamberoni |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Medicina Veterinaria |
Corso: | Scienze e tecnologie zootecniche e delle produzioni animali |
Relatore: | Angelo Peli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 120 |
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FAQ
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