Ruolo del tecnico della Prevenzione negli Incidenti Domestici alla luce del PRP 2010-2012
Gli incidenti domestici, al contrario di ciò che comunemente si crede, sono all'origine di un rilevante numero di infortuni, anche mortali, a livello mondiale.[...] Nel 1999, con la L. 493/99 (art.4) è stato avviato, presso l'Istituto Superiore di Sanità, il Sistema Informativo Nazionale sugli Incidenti in Ambiente di Civile Abitazione (SINIACA), in collaborazione con gli Osservatori Epidemiologici Regionali e le Aziende Sanitarie Locali. [...]
Nel 1999 il Parlamento Italiano ha approvato la L. n. 493 (Tutela della salute nelle abitazioni e istituzione dell’assicurazione contro gli infortuni domestici), che affida al Servizio Sanitario Nazionali la promozione a livello territoriale della sicurezza e della salute negli ambienti di civile abitazione e lo sviluppo di "una adeguata azione di informazione ed educazione per la prevenzione delle cause di nocività e degli infortuni negli ambienti di civile abitazione".
[...]In Italia, le esperienze in materia di controllo della sicurezza degli ambienti domestici sono ormai molteplici, prevalentemente a seguito di specifici progetti di prevenzione attivati nell'ambito dei Piani di Prevenzione Regionali. Per la rilevazione e valutazione dei rischi in ambiente domestico sono stati suggeriti e utilizzati diversi strumenti.[...]
Se in ambito lavorativo il D.Lgs.81/08 e s.m.i. individua nel datore di lavoro il soggetto su cui ricade l’obbligo di formazione del dipendente, per gli infortuni domestici (come già accennato sopra) non è facile individuare l’analogo del datore di lavoro...
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Informazioni tesi
Autore: | Michela Stefania Ciavarella |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro |
Relatore: | Anna Maria Di Giammarco |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 59 |
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FAQ
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