Patogeni emergenti e ruolo nelle malattie alimentari. Definizione di un impianto sperimentale per la coltivazione di materiale vegetale in condizioni asettiche controllate.
Studio sperimentale per la progettazione e la costruzione di due clean room per la crescita di materiale vegetale in condizioni asettiche controllate presso l'ENEA casaccia.
Introduzione e Scopo Della Tesi
Le infezioni trasmesse dagli alimenti rappresentano un problema per la salute di tutte le persone.
Negli ultimi anni questo problema si è presentato sempre più spesso a causa dell’aumento degli alimenti lavorati e dell’industrializzazione del settore alimentare.
Recenti studi hanno dimostrato che i così detti patogeni emergenti o riemergenti oltre a contaminare le carni fresche o cotte possono contaminare e trasmettersi all’uomo anche attraverso gli alimenti vegetali crudi: ne è esempio attuale l’epatite A, trasmessa dai frutti di bosco congelati.
Le malattie infettive soprattutto quelle epidemiche hanno un impatto emotivo notevole sulla popolazione anche perché hanno giocato nel tempo un ruolo
importante nell’evoluzione umana:
hanno cambiato lo stato sociopolitico ed economico degli stati ed influenzato le credenze religiose, aiuto materiale e spirituale in tempi di grande mortalità.
Oggi molte malattie infettive sono state controllate e addirittura debellate, agendo
sull’ambiente e applicando semplici regole igienico- sanitarie. Tuttavia rimane presente e concreto il rischio riguardo le infezioni trasmesse dagli alimenti, cioè causate dall’ingestione di microrganismi o delle tossine da loro prodotte. Ciò è da attribuire in parte allo stile di vita ed alle mutate abitudini alimentari, pasti in mensa o precotti, ma anche e soprattutto a sistemi di preparazione sbagliati e alla cattiva conservazione dei cibi.
Le malattie trasmesse da alimenti Per produrre un danno e quindi malattia il microrganismo deve essere in concentrazione adeguata: tuttavia in persone con deficit immunologici solo pochi microrganismi possono scatenare un’infezione: per queste persone bisogna attuare metodiche specifiche e
particolarmente sicure di produzione alimentare che garantiscono alla persona di usufruire
di un prodotto completamente sterile.
Scopo di questo lavoro è la definizione di un impianto sperimentale per la coltivazione di
materiale vegetale in condizioni asettiche e controllate. Nella prima parte è riportata
un’analisi teorica e statistica della presenza dei principali microrganismi causa di MTA
negli alimenti, mentre la seconda parte tratta di uno studio tecnico/sperimentale condotto presso l’ENEA, sulla produzione di alimenti vegetali microbiologicamente sterili coltivati in idroponica I materiali utilizzati sono tutti certificati per il loro uso e viene garantita la sterilità dei strumenti e dall’ambiente attraverso una programmata sterilizzazione e disinfezione.
L’acqua utilizzata dalle piante è sterile così come l’aria.
Il controllo di tutti i parametri e delle procedure fa sì che il prodotto vegetale sia sterile così da poter garantire la disponibilità di alimenti con un elevato grado di sicurezza dal punto di vista microbiologico permettendo di conseguenza il consumo di alimenti vegetali crudi di qualità sotto il profilo nutritivo e dell’apporto nutrizionale ai soggetti che hanno un deficit
del sistema immmunitario.
Questo lavoro si propone infine, di dare un contributo ad eliminare o ridurre la paura
intrinseca verso la malattia e di dare evidenza a quello che veramente rappresentano i nuovi patogeni : esseri viventi che sopravvivono nell’ ambiente in particolari condizioni e che è possibile controllare, per prevenire la comparsa e la diffusione di malattie agendo su di essi in tutte le fasi della preparazione, produzione e distribuzione degli alimenti.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Silvia Santucci |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | Tecniche della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro |
Relatore: | Roberto Petrucci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 100 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Primi studi nell'applicazione della tecnologia al plasma nella sterilizzazione di alimenti contaminati da funghi e batteri
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi