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Approccio in cure palliative nel paziente marocchino e alla sua famiglia a Reggio Emilia

Background: come la salute è un diritto fondamentale dell'uomo, così anche la qualità della vita e la dignità devono essere garantite ad una persona che si avvicina alla morte. La persona terminale ha diritto alle cure sia dal punto di vista fisico che psichico, così come ha diritto anche di poterle rifiutare nel caso le ritenga eccessive. Data la varietà delle sofferenze alle quali è esposto il paziente è fondamentale tenere in considerazione il background culturale e spirituale della popolazione marocchina; per esempio considerare le percezioni, le credenze, e il modo del vivere dei musulmani da parte dei professionisti non musulmani in modo da renderli pertinenti e consapevoli sia alla cultura araba che ai principi delle cure palliative, ciò includerebbe una conoscenza di base della fede islamica e di come i musulmani vedono e affrontano la calamità di una condizione pericolosa per la vita insieme alla sofferenza ad essa associata. È di fondamentale importanza la decisione del paziente terminale sulla terapia del dolore, data la credenza di affrontare il dolore come un dono di dio, che permette al paziente di farsi perdonare i peccati commessi durante la vita. L'infermiere è colui che gestisce e assiste il paziente in tutti i suoi aspetti, per questo motivo deve conoscere gli aspetti peculiari sull'paziente marocchino come il dolore e la gestione degli oppiacei, gestione della salma, l'informazione che viene offerta al paziente e alla sua famiglia sulle cure palliative e sulle aspettative di morte, per riuscire ad offrire un assistenza globale e conseguire l'obiettivo delle cure palliative dove l'aspetto fondamentale è migliorare la qualità della vita.

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5 INTRODUZIONE Ho deciso di elaborare la mia tesi sulle cure palliative nel paziente straniere in modo specifico sul paziente marocchino di cultura araba a Reggio Emila perché ho vissuto un esperienza personale con mia nonna che ha dovuto lottare con il tumore alle ovaie per quasi due anni, diagnosticato in modo ritardato e lei rifiutava l’idea di accettare le cure in un paese straniero come l’Italia, l’idea di morire lontano dai suoi figli, famigliari e amici la spaventava molto, e l’idea di ricevere assistenza da persone estranee la portata a tornare in Marocco per essere curata e assistita, tutto questo mi ha toccato tanto e mi ha portato a studiare e fare le mie ricerca su come gli infermieri possono gestire e assistere questo tipo di paziente, un altro motivo per cui mi ha portato a discutere questo argomento è quello delle cure palliative in Marocco e come vengono gestiti questi pazienti. Attraverso la ricerca eseguita dalla Human Rights Watch nel 2016 conferma che in Marocco i tumori rappresentano il 75% della mortalità annuale, e la fascia più colpita sono gli ultra 65 anni, purtroppo ci sono pochi centri oncologici nel paese, uno a Rabat e Casablanca, le persone affette da tumore che abitano lontano devono fare lunghi tragitti per arrivare in questi centri, un altro aspetto difficile da trattare è quello delle figure professionali che sono in minoranza e non tutti i medici possono prescrivere gli oppiacei come la morfina. In Marocco sono stati eseguiti tanti progressi nell’ambito delle cure palliative ma non sono abbastanza per riuscire a coprire tutte le esigenze dei pazienti con tumori in fase avanzata. La popolazione marocchina a Reggio Emilia secondo l’Istat del 2020 è 7.425, un numero notevole e grande, che mi ha permesso di studiare e fare una ricerca sulla gestione del paziente marocchino a Reggio Emilia da parte degli infermieri nelle cure palliative, e di informarmi su come gli infermieri riescono a comunicare e ad assistere pazienti di cultura araba. Secondo la ricerca eseguita da : K. A. Choong (2015) l’aspetto principale di questi pazienti di cultura araba e l’accoglienza e l’ospitalità, un elemento dove devono essere informati gli infermieri e gli altri professionisti sanitari, conoscere anche questa cultura per poter agire nel modo più corretto possibile come per esempio gli aspetti principali che sono la morte che rappresenta un aspetto che spesso i famigliari cercano di nascondere al parente morente, come viene vissuta e l’informazione che devono fornire gli infermieri delle cure palliative sia al paziente e ai

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Informazioni tesi

  Autore: Oumaima Jamil
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2020-21
  Università: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Infermieristica
  Relatore: Maurizio  Cocchi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 37

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Parole chiave

cure palliative
fine vita
paziente marocchino

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