Dalla Scuola dell'Infanzia alla società multiculturale. I bambini, le famiglie ed il servizio educativo.
Da marzo 2005 ho partecipato attivamente al Progetto Intercultura della Città di Castellanza (VA). Il mio ruolo è quello di “facilitatrice linguistica per alunni stranieri”: un’insegnante di italiano come seconda lingua per gli alunni che parlano una lingua materna differente.
Un tempo si parlava quasi esclusivamente di “alunni immigrati”: quei viaggiatori non per scelta che si ritrovano coinvolti in un’esperienza di distacco e di riadattamento ad una nuova realtà in cui sono obbligati ad abituarsi a vivere. Oggi si parla, in generale, di bambini “stranieri”.
Cosa significa, in questo caso, “stranieri”? Si tratta di bambini di nazionalità straniera che non è detto che abbiano vissuto in prima persona la migrazione: molti sono nati in Italia. Sono chiamati dalla letteratura sociologica “immigrati di seconda generazione”. La presenza di “immigrati di seconda generazione” è un tratto caratteristico delle società multiculturali, tratto che il nostro Paese sta assumendo negli ultimi anni in quanto l’immigrazione in Italia è definita ancora “giovane”. L’Italia è infatti un antico paese di emigrazione e migrazioni interne con una attuale società multiculturale nuova ed in costruzione. Bambini con nazionalità straniera nascono nel nostro Paese, frequentano la scuola e crescono tra diverse lingue con molteplici riferimenti culturali ed etico-valoriali. Si tratta di bambini nati in Italia ma che spesso parlano un’altra lingua e ricevono un’educazione esclusivamente familiare fino all’entrata nel sistema scolastico, generalmente nella Scuola dell’Infanzia.
Il fatto di avere una “doppia appartenenza linguistica e culturale” può essere problematico? Si tratta davvero di un’appartenenza “doppia”?
Alla Scuola dell’Infanzia è dato, sia dall’ordinamento legislativo che dai pedagogisti, un ruolo privilegiato nell’ instaurare un rapporto positivo e proficuo tra famiglia e sistema scolastico.
Come avviene questo rapporto, in particolare con i genitori immigrati? Si rivela essere soddisfacente? E’ possibile migliorarlo?
Queste sono alcune domande a cui ho cercato di dare delle risposte con questo lavoro. Da qui il titolo: DALLA Scuola dell’Infanzia ALLA società multiculturale.
La prima parte della ricerca indaga i cambiamenti nella scuola e nella società basandosi sui dati a disposizione a livello nazionale e locale. “La scuola: specchio della società in cambiamento”, perché i mutamenti all’interno della popolazione scolastica riflettono quelli all’interno della società e perché la scuola e le politiche didattiche non possono essere scisse dalla società stessa. La seconda parte, “Uno sguardo esplorativo dentro e fuori le mura scolastiche”, consiste in una ricerca etnografica: si tratta di un’osservazione “dal vivo” di un contesto scolastico e cittadino dei processi di accoglienza ed integrazione degli alunni stranieri e delle loro famiglie.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Michela Dallona |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Mediazione Linguistica e Culturale |
Corso: | Scienze della mediazione linguistica |
Relatore: | Mario De Benedittis |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 68 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Intercultura e plurilinguismo: osservazioni condotte presso una scuola dell'infanzia
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi