Alle radici della modernizzazione del Giappone - Politica, società, economia ed espansionismo

1 Introduzione La presente tesi si concentra su un apparente paradosso: il Giappone partecipò da protagonista alla Prima Guerra mondiale, nonostante fino a pochi decenni prima non potesse di certo vantare uno status internazionale comparabile a quello delle altre potenze occidentali. L’obiettivo è dunque ricercare i meccanismi che condussero questa nazione a possedere un grado di maturità e sviluppo tale da poter entrare nel conflitto mondiale e a risultare tra i vincitori, analizzando soprattutto l’impatto esercitato dalla modernizzazione economica, politica e sociale, ispirata in molti casi al modello occidentale. Per far fronte a questo obiettivo si è deciso di delineare un excursus storico a partire dalla Restaurazione Meiji del 1868, che segnò la fine del Giappone legato al mondo feudale e al regime dello shogunato guidato dalla famiglia Tokugawa, e il suo ingresso alle soglie della “modernizzazione”, in un’epoca di importanti riforme e rinnovamenti. Nel percorso storico presentato sono stati evidenziati i momenti cruciali, ritenuti tali dalla storiografia, che determinarono una svolta concreta nello sviluppo economico, sociale, politico e militare della nazione, senza alcuna pretesa di un’impossibile ricostruzione di tutti i tumultuosi eventi e processi che caratterizzarono il periodo tra il 1868 e il 1914. E’ stata posta anche attenzione sul desiderio del Giappone di raggiungere un riconoscimento internazionale legato anche alle mire espansionistiche verso aree come la Cina, la Corea e la Manciuria, manifestatosi nei due eventi storici che vengono proposti: la prima guerra sino- giapponese del 1894-1895 e il conflitto tra Russia e Giappone del 1905. La metodologia impiegata per lo svolgimento della tesi si basa sulla consultazione di fonti bibliografiche prodotte da storici americani, giapponesi, con un contributo di autori italiani. Tali fonti sono soprattutto monografie e articoli di ricerca pubblicati su riviste prevalentemente americane o inglesi. Occorre anche precisare che gran parte della bibliografia presente sulla storia del Giappone è effettivamente prodotta da storiografi statunitensi, che focalizzano il loro interesse su questo Paese in virtù anche dei precedenti legami storici.