Italiani in Germania. Letture del fenomeno emigratorio tra grande schermo e realtà
Questo lavoro costituisce un tentativo di indagare gli aspetti riguardanti l’integrazione che in passato ha caratterizzato - e che ad oggi caratterizza - l’emigrazione italiana in Germania. L'analisi si caratterizza attraverso un percorso inusuale, fatto in parte di storia, in parte di cinema e in parte di dati concreti. L’idea è infatti quella di offrire un quadro della situazione dell’immigrato italiano in Germania non solo attraverso lo studio e la consultazione della letteratura sull’argomento, ma anche basandosi su un lavoro d’interpretazione di fonti alternative, quale può essere considerato – almeno in questo contesto - il materiale filmico. Il lavoro consta di quattro capitoli: il primo è dedicato all’approfondimento degli aspetti concettuali che formano l’impalcatura teorica del lavoro. Viene affrontata così la spiegazione di concetti chiave quali stereotipo, integrazione e interculturalità. Nel secondo capitolo si fa un breve excursus storico che consente di collocare i fatti in un preciso periodo, aiutando anche a capire il contesto nel quale maturarono le premesse che avrebbero permesso a decine di migliaia di nostri connazionali di spostarsi verso la Germania e costruire lì il proprio futuro. Nel terzo capitolo il tema è trattato sulla base delle pellicole scelte: "Palermo oder Wolfsburg", "Solino" e "Bella Martha" (regie rispettivamente di Werner Schroeter, Fatih Akin e Sandra Nettelbeck). L’ultimo capitolo, infine, illustrerà la situazione degli italiani in Germania, con riferimento alle strategie elaborate dallo Stato tedesco e dalle istituzioni italo-tedesche per promuovere l’integrazione dei Gastarbeiter e delle loro famiglie nel tessuto della società tedesca. Una particolare attenzione si è prestata anche all’aspetto linguistico e alla questione della seconda generazione.
L’integrazione è quindi al centro della qui presente indagine, mirata ad evidenziare da un lato le problematiche e le modalità con le quali essa avviene e, dall’altro, le ragioni alla base di una integrazione non riuscita. In questo senso il lavoro non si propone di elaborare nuove teorie, bensì di mettere in luce l’unicità e la particolarità di questo processo.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Simona Garao |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere Moderne |
Corso: | Lingue e Culture Europee |
Relatore: | Enza Beatrice Licciardi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 100 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La produzione letteraria dell'emigrazione italiana in Germania
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi