I Reti e i Germani: alfabeto retico di Magré e Rune. L'elmo B di Negau
Un breve quadro storico sulle radici prime della civiltà europea e sulle quattro maggiori teorie relative alla lingua indeuropea fa da introduzione all'elaborato: l'ipotesi Kurgan di Marija Gimbutas, l'ipotesi Anatolica di Colin Renfrew, la teoria della Continuità Paleolitica di Marco Alinei ed infine, l'ipotesi Genetica di Luca Cavalli Sforza.
La fotografia storico-filologica delle popolazioni germaniche, dà una panoramica dei due popoli che furono in contatto tra di loro, cioè i Germani e i Reti, la cui isoglossa retica mostra successivi rapporti anche con la popolazione venetica.
Viene evidenziato l'ambito filologico germanico dei ritrovamenti avvenuti nel 1912, a Magré, dove stanziava una popolazione retica, che fu in contatto sia con il gruppo di Sanzeno/Bolzano che con i Veneti. Il gruppo di Magré dedicò un santuario alla dea Rezia (Rhaetia), dove furono rinvenute iscrizioni su ossa di cervo, nel cosiddetto alfabeto di Magré. Alfabeto di derivazione nord-etrusca e successivamente per osmosi, con l'alfabeto venetico.
Si analizza il territorio circostante il luogo del santuario che, essendo ricco di sorgenti e torrenti, risultò ideale per la lavorazione del ferro, dando maggior forza alla tesi etrusca-retica-venetica, sulla provenienza dell'alfabeto runico. Alfabeto composto di segni retti, senza curve e le cui iscrizioni erano poste su di un materiale rigido, che vide la luce proprio per mezzo di scambi commerciali, lungo una strada pedemontana, che alcuni chiamano pista dei Veneti, ma che più correttamente dovrebbe essere definita la Via del ferro.
Questa pista arrivava fino in Stiria (Austria), e a Negau (oggi Ženjak, Slovenia), dove furono ritrovati diversi elmi, di cui il più importante, l'elmo B di Negau, di provenienza retico-venetica, riportava alcune scritte incise sul bordo dell'elmo: harigasti e teiva
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Edoardo Sartore |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Verona |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere Moderne |
Corso: | Lingue e Letterature Straniere |
Relatore: | Maria Adele Cipolla |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 97 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Shiva, Dioniso d'Oriente
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi