La Nascita del Kosmos Spartano: un'indagine tra sincronia e diacronia

1 Introduzione Il presente lavoro studia alcuni elementi chiave della società spartana, esplorandoli da un’angolazione sia sincronica che diacronica e problematizzandoli dal punto di vista storico-critico. Nel primo capitolo si offre una panoramica della civiltà spartana e del suo assetto politico e sociale, nei suoi tratti essenziali, privilegiando un approccio descrittivo. Senza affrontare in maniera dettagliata questioni più complesse connesse con lo sviluppo storico e le dinamiche interne, si analizzano l’organizzazione sociale ed economica, il caratteristico percorso educativo pubblico, la fondamentale articolazione politico-istituzionale. Si dà spazio anche alla figura mitistorica di Licurgo, che la tradizione addita come primo legislatore della storia spartana, e si segue come direttrice preferenziale per la trattazione la biografia che Plutarco gli dedica. Nel secondo capitolo ci si concentra su la nascita del kosmos, ripercorrendo lo studio di Nafissi, che collega la società con la storia spartana, in una dialettica storico-critica che dà all’indagine lo spessore e le sfaccettature della diacronia. Ripercorrendo i medesimi nuclei tematici già delineati nel primo capitolo, si approfondiscono così i relativi nodi problematici e se ne offre la necessaria contestualizzazione: nell’analisi dell’evoluzione delle strutture socio-politiche e militari di Sparta, vengono in primo piano la forte diseguaglianza economica e sociale che la connota fin dalle origini, la dibattutissima questione della nobiltà di sangue e i principali fattori di svolta nella sua storia – le guerre messeniche, la Grande Rhetra, l’oplitismo, l’ascesa dell’eforato, i sissizi e la compiuta affermazione di un’educazione e di un’ideologia cittadina egualitaria.