Toponimi cilentani nella cartografia aragonese
Il presente lavoro si pone come obiettivo quello di analizzare toponimi cilentani tratti da cartine aragonesi: tali toponimi sono stati classificati in diverse tipologie e comparati con i toponimi moderni. In primo luogo ho tracciato una panoramica della toponomastica, scienza che studia nomi propri di luogo: i dati toponomastici infatti, sono fondamentali nella ricostruzione della storia linguistica e culturale di un territorio, ma accade anche che restino incerti o oscuri nella loro etimologia, nonostante i tentativi di interpretazione. Ho descritto quindi il metodo della ricerca toponomastica, che deve attenersi a norme precise per analizzare un toponimo, partendo dalla forma più antica e individuandone le variazioni nel tempo. Nello svolgimento del lavoro ho tenuto conto del testo di La Greca-Valerio Paesaggio antico e medioevale nelle mappe aragonesi di G. Pontano, in cui è descritta la storia delle carte aragonesi realizzate alla fine del Quattrocento, per le necessità del regno di Napoli, sotto la direzione di Pontano, umanista e primo ministro de re Ferdinando d'Aragona.
Queste carte, disegnate su pergamena, comprendono oggi una piccola porzione del territorio in dettaglio, ma coprivano nell'insieme tutto il Regno.
La fine della monarchia aragonese e dell'autonomia del Regno di Napoli, nel caos dei conflitti sia interni che esterni, portò alla dispersione delle carte manoscritte, riapparse poi nel Settecento con Ferdinando Galiani, segretario dell'ambasciata napoletana a Parigi; fu lui infatti a riscoprirle negli archivi della Marina e a farne delle copie inviate a Napoli, i dati linguistici ricavati vanno quindi considerati con cautela. Il nuovo studio di Vladimiro Valerio e di Fernando La Greca punta decisamente sulle mappe aragonesi dedicate al Princiato Citra, con il territorio campano da Castellammare di Stabia a Maratea, nel volume citato troviamo la descrizione delle mappe, la loro storia e dettagliati indici di toponimi.
Partendo da questi indici ho confrontato i toponimi cilentani, tenendo presente diverse cartine storiche e ne ho individuato le rispettive variazioni nel tempo. Segue poi una classificazione dei toponimi per categorie: agiotoponimi; toponimi legati alla sfera ecclesiastico-religiosa; toponimi legati alla posizione geografica e morfologia del luogo; toponimi prediali e toponimi legati alla vegetazione, alle colture e alla fauna.
A conclusione del lavoro di analisi ho indicato l'etimologia dei toponimi e fornito notizie storiche.
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Informazioni tesi
Autore: | Violante Macchione |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Francesco Montuori |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 30 |
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