Skip to content

Ricerche sulla storia della Transpadana tra tarda Repubblica e principato augusteo

Limiti e scopi della ricerca

Questo studio si propone di comprendere quale fu il ruolo della Transpadana nel corso degli eventi del I secolo a. C. Tale periodo costituì una sorta di giro di boa, di punto di svolta nella storia di Roma, il tramonto della Repubblica e l’alba dell’Impero, lo scontro tra alcuni dei più grandi personaggi della storia dell’Urbe, di tutto questo fu teatro il secolo che sarà qui preso in considerazione, un secolo che, a ragione, può essere considerato come uno dei più complessi e affascinanti nella storia romana.
Innanzitutto mi sembra doveroso specificare i limiti territoriali del presente lavoro, anche perché, come vedremo, la regione di cui tratteremo abbisogna in primis di una specificazione dei confini geografici. La parola Transpadana, infatti, nel corso del I secolo a. C., assunse due significati che, se non si possono considerare diversi, tuttavia sono da distinguere. Durante tutto il periodo repubblicano fino quasi alla fine del I secolo a. C., questa regione indicò, come dice la parola stessa, la totalità delle terre al di là del Po e al di qua delle Alpi, quindi, le attuali regioni della Valle d’Aosta, del Piemonte, della Lombardia, del Veneto, del Trentino Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia. In età imperiale, dopo la riforma augustea che, intorno al 7 a. C., divise l’Italia in undici regiones raggruppanti le diverse comunità sparse lungo la penisola, la Transpadana fu divisa in due e i suoi territori vennero racchiusi nella regio X Venetia et Histria e nella regio XI Transpadana.
In questa sede si considererà, dunque, la Transpadana nel senso originario della parola, e non come la regio XI creata da Augusto. Cronologicamente parlando, quindi, ci occuperemo del I secolo a. C., secolo in cui Roma per la prima volta tentò di affacciarsi al di là del Po con convinzione e con l’intento di sfruttare le immense risorse, sia umane che materiali, che questa regione le metteva a disposizione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 1 Introduzione Limiti e scopi della ricerca Questo studio si propone di comprendere quale fu il ruolo della Transpadana nel corso degli eventi del I secolo a. C. Tale periodo costitu una sorta di giro di boa, di punto di svolta nella storia di Roma, il tramonto della Repubblica e l alba dell Impero, lo scontro tra alcuni dei pi grandi personaggi della storia dell Urbe, di tutto questo fu teatro il secolo che sar qui preso in considerazione, un secolo che, a ragione, pu essere considerato come uno dei pi complessi e affascinanti nella storia romana. Innanzitutto mi sembra doveroso specificare i limiti territoriali del presente lavoro, anche perch , come vedremo, la regione di cui tratteremo abbisogna in primis di una specificazione dei confini geografici. La parola Transpadana, infatti, nel corso del I secolo a. C., assunse due significati che, se non si possono considerare diversi, tuttavia sono da distinguere. Durante tutto il periodo repubblicano fino quasi alla fine del I secolo a. C., questa regione indic , come dice la parola stessa, la totalit delle terre al di l del Po e al di qua delle Alpi, quindi, le attuali regioni della Valle d Aosta, del Piemonte, della Lombardia, del Veneto, del Trentino Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia. In et imperiale, dopo la riforma augustea che, intorno al 7 a. C., divise l Italia in undici regiones raggruppanti le diverse comunit sparse lungo la penisola 1 , la Transpadana fu divisa in due e i suoi territori vennero racchiusi nella regio X Venetia et Histria e nella regio XI Transpadana 2 . In questa sede si considerer , dunque, la Transpadana nel senso originario della parola, e non come la regio XI creata da Augusto. Cronologicamente parlando, quindi, ci occuperemo del I secolo a. C., secolo in cui Roma per la prima volta tent di 1 Cass. Dio., LV, 8, 7. 2 Il confine tra le due regioni era costituito dal fiume Adda, mentre il limite orientale della regio X era costituito dall Arsa (il Formio divideva la Venetia dall Histria). Per quanto riguarda i confini settentrionali, le due regiones erano delimitate quasi ovunque dalle Alpi, comprendendo, per , anche la maggior parte dei territori delle comunit conquistate da Augusto durante le campagne degli anni precedenti (25-14 a. C. circa).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giovanni Codazzi
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2002-03
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Storia
  Relatore: Giovanni Geraci
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 136

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

eporedia
lex plautia papiria
lex pompeia (strabonis) de transpadanis
novum comun
pompeo strabone
regio xi
storia romana
transpadana

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi