Skip to content

Per un ritratto linguistico e comunicativo di Giulio Andreotti

Giulio Andreotti è stato senza dubbio uno dei personaggi storici più importanti dal dopoguerra italiano ai giorni nostri. Capirne la figura porta inevitabilmente a confrontarsi con la storia del Paese, ma anche e soprattutto a studiarne il linguaggio politico nella sua evoluzione spazio-temporale, dagli anni della Prima Repubblica alla Seconda Repubblica ed oltre. Il linguaggio politico, ed ancor più nella fattispecie il discorso politico, assume così connotati diversi a seconda del periodo storico di riferimento, del luogo e della situazione in cui si pronuncia, e in funzione del mezzo di comunicazione utilizzato che lo confeziona, lo produce e lo riproduce.
Andreotti, oltre che un politico, è stato anche un saggista, uno storico e un giornalista italiano. Numerosi sono stati i suoi incarichi di governo, molto attiva la sua attività parlamentare, ma alquanto discussa è stata anche la sua moralità politica per via delle importanti vicende giudiziarie che lo hanno visto coinvolto e provato umanamente in tutto l’arco della sua vita.
Dopo un’accurata ricerca - ai fini del lavoro di tesi - alcuni tra i più importanti discorsi sono stati così selezionati e analizzati nelle tre dimensioni sintattica, lessico-semantica e pragmatica, con particolare riferimento alle principali figure retoriche adottate. La relazione congressuale analizzata è quella del ’59 di Firenze: la relazione è un discorso parlato basato su un testo scritto, indirizzato per lo più agli addetti ai lavori. Tra i discorsi programmatici sono stati presi in particolare considerazione quelli del 1972 e del 1989, rispettivamente in occasione del secondo e del sesto governo Andreotti; mentre le repliche esaminate quelle del 1978 (anno del dramma del rapimento di Aldo Moro) e, ancora, del 1989. La situazione di enunciazione è ufficiale e delinea specificità lessicali proprie: il discorso programmatico può così considerarsi un discorso con linguaggio prettamente settoriale. Tuttavia, dichiarazioni programmatiche e repliche hanno caratteristiche diverse in quanto le prime sono testi scritti-parlati mentre le seconde sono testi parlati-scritti; pur avendo lo stesso destinatario, le repliche sono discorsi pronunciati per lo più a braccio e poi trascritti, motivo per quale conservano uno schema più libero e un linguaggio meno settoriale. Tra gli editoriali, invece, hanno assunto importanza quelli pubblicati su “30 Giorni”, una rivista politico-culturale - cui egli stesso era direttore - indirizzata a un pubblico di nicchia, e quelli del 1998 comparsi sul quotidiano “Il Tempo”. Oltre ai due editoriali del 1998 e del 2000 (“Consigli a un giovane parlamentare” e “Missa de Angelis”), importanti sono state le prese di posizione andreottiane sull’intervento anglo-americano in Iraq; ancora, “30” Giorni pubblica nel 1999 uno scambio epistolare tra Indro Montanelli e il direttore Andreotti. L’editoriale è un testo che comprende opinioni, commenti, giudizi personali, ma anche messaggi in codice dell’autore su una questione, impostati secondo uno schema organizzativo sintattico-lessicale libero, a discrezione dello stesso. Stampa e tv sono i mezzi più datati e comuni di diffusione politica; i quotidiani sono le fonti più analizzate negli studi sul messaggio politico. L’intervista giornalistica sui quotidiani, in particolare, si pone a cavallo tra testi primari e testi secondari, in quanto l’intervista vera e propria non sempre viene riportata testualmente ma spesso è mediata e riformulata dal giornalista. Nel 2007, in occasione della caduta del secondo governo Prodi, il senatore rilascia un’importante intervista al “Corriere della Sera” in cui emerge francamente, da cattolico osservante, il suo totale punto di vista politico sui temi etici; nel 2009 su “La Repubblica”, in chiave revisionistica, dispensa giudizi sul passato e sul futuro politico del Paese.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Sin dalla nascita dell’Italia repubblicana Giulio Andreotti è stato senza dubbio uno dei personaggi principali della storia politica e istitu- zionale italiana. Lungo questi anni, che vanno dalla fine del secondo do- poguerra sino ai giorni nostri, la figura politica del “Senatore” sarà una costante assoluta. Protagonista sia perché è considerato l’uomo di potere per antonomasia (sempre eletto in Parlamento, più volte ministro e Pre- sidente del Consiglio, firmatario di numerose iniziative legislative e diri- gente di spicco del suo partito), sia perché, incuneato stabilmente nei meandri dei Palazzi romani, è divenuto ben presto una figura a tratti con- troversa, molto discussa e alla ribalta mediatica per le sue non poche e infelici vicende giudiziarie. Attraverso l’analisi dei suoi discorsi, delle interviste giornalistiche o radiofoniche, ma anche della sua produzione letteraria in generale, proveremo a tracciare un ritratto linguistico e comunicativo d’insieme del personaggio. Un lavoro non facile, non solo perché le fonti sono ab- bondantissime, ma anche perché la bibliografia sul personaggio - nulla sotto il profilo comunicativo - ne fa ad oggi un argomento innovativo e ancora del tutto inesplorato. Non è un caso, inoltre, se Giulio Andreotti è stato parlamentare sin da giovane, e ininterrottamente sin dall’età di fondazione della Repub- blica italiana: è stato infatti questo un periodo di notevoli cambiamenti anche nel campo della comunicazione politica. 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabio Favale
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2014-15
  Università: Università degli Studi del Salento
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della politica
  Relatore: Maria Vittoria Dell'Anna
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 130

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

comunicazione politica
giulio andreotti
andreotti
linguaggio politico
prima repubblica
seconda repubblica
discorso politico
analisi del linguaggio politico
moro craxi andreotti
berlusconi bossi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi