Skip to content

MUROFIUME. Attività teatrali all'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Montelupo Fiorentino 1986/2007

Una ricostruzione storiografica sulle attività teatrali svolte all'interno dell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Montelupo Fiorentino dal 1986 al 2007.
Un percorso lungo più di vent'anni fatto dal lavoro di tanti teatranti ed artisti che hanno portato l'Istituzione a ritenere il fare teatro una attività "alta" per la riabilitazione psico-sociale degli internati, tanto da organizzare un festival teatrale chiamato MUROFIUME durante il quale i detenuti uscivano dall'Opg per animare le stade di Montelupo con spettacoli, parate, concerti e mostre. All'interno dell'Opg, sotto la guida di Giuliano Scabia e di Andrea Mancini, è nato anche il Drago di Montelupo una grande figura di cartapesta divenuta simbolo di speranza e di libertà per i detenuti e non solo, un grande Drago azzurro al quale ha fatto visità lo storico cavallo azzurro, Marco Cavallo, in rappresentanza dell'ormai ex Ospedale Psichiatrico di Trieste, per intervenire insieme al congresso di scienziati Psichiatria Slegata che si teneva durante il festival. Dal Drago e dal Festival sono sbocciate altre realtà importanti come la Compagnia del Drago ed il Centro Esterno la Casa del Drago, per il reiserimento graduale dei pazienti nella società.

Una ricostruzione storiografica questa anticipata in primo luogo da una contestualizzazione sulle principali teorie novecentesce riguardante il teatro come tearapia (Levy Moreno, Boal, Landy, Pitruzzella, Orioli, Nava), le principali esperienze di teatro negli Ospedali Psichiatrici e nei Carceri ed in secondo luogo da una ricostruzione dell'evoluzione storica e normativa degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (ex Manicomi criminali) dall'Ottocento ad oggi.

In appendice la trascrizione delle interviste rilasciate dai principali protagonisti di queste attività: Franco Scarpa (Dir. Opg), Giuliano Scabia, Andrea Mancini, Sergio Bulleri, Pilade Cantini, Marilena Cioni, Antonio Caponi, Andrea Giuntini, Adriana Michetti.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE Grazie al lavoro ed ai riconoscimenti ottenuti dalla Compagnia della Fortezza diretta da Armando Punzo a Volterra, ma non solo grazie a loro, oggi si sente molto spesso parlare di Teatro Carcere ed oramai nella maggior parte delle carceri italiane vengono praticate attività teatrali. L’interesse da parte del mondo del teatro per i luoghi della sofferenza e dell’emarginazione è andata crescendo costantemente dalla seconda metà del Novecento ad oggi, gettando luce su questi luoghi e portandoli all’attenzione di persone ed istituzioni, che altrimenti non se ne sarebbero interessate. Ciò nonostante, esistono luoghi che risultano emarginati dagli stessi luoghi dell’emarginazione: questo è il caso degli Ospedali psichiatrici giudiziari, luoghi che presentano necessità molto complesse e contraddizioni forse insolubili. L’Ospedale psichiatrico giudiziario è troppo simile al carcere per essere annoverato tra le istituzioni dedite alla cura delle malattie mentali e, al tempo stesso, troppo forte è il carattere psichiatrico dell’Istituzione per essere considerato un carcere comune. Ecco che gli Ospedali psichiatrici giudiziari si trovano a vivere in una sorta di limbo, anche dal punto di vista giuridico, e con esso tutte le persone che a vario titolo vi sono internate. Sentiamo parlare di Teatro Carcere, sentiamo parlare di Teatro e Handicap, o teatro in contesti di disabilità, ma stentiamo a trovare una definizione che possa racchiudere contemporaneamente entrambi questi aspetti, nonostante che, all’interno degli OPG, il teatro venga fatto da ormai moltissimi anni. Questa ricerca nasce proprio dal desiderio di ricostruire tutto il lavoro fatto in oltre venti anni di attività teatrale in uno dei sei Ospedali psichiatrici giudiziari italiani, quello di Montelupo Fiorentino, nel tentativo di documentare e valorizzare la grande mole di lavoro, spesso silenziosa, prodotta negli anni da operatori, medici e pazienti dell’Istituto. Oltre alla descrizione delle attività teatrali passate, l’idea iniziale che avevo pensato di sviluppare era quella di seguire direttamente e descrivere l’edizione del 2006 del festival MuroFiume, con le relative attività preparatorie, cosa che purtroppo non è andata a buon fine a causa dei problemi finanziari ed organizzativi che l’Istituto ha incontrato durante quell’anno. Inoltre la scelta di lavorare proprio sulle attività teatrali dell’OPG di Montelupo Fiorentino è nata anche in virtù della collaborazione dell’Istituto con molte persone che, per motivi diversi, ho avuto la fortuna di incontrare nel mio percorso formativo e lavorativo in ambito teatrale: da Giuliano

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Enrico Falaschi
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo
  Relatore: Gerardo Guccini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 193

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

carcere
casa del drago
compagnia del drago
drago di montelupo
drammaterapia
giuliano scabia
malattia mentale
mancini andrea
marco cavallo
montelupo fiorentino
moreno levi
murofiume
opg
orioli walter
ospedale psichiatrico giudiziario
scarpa franco
teatro
teatro carcere
teatro degli affetti
teatro dell'oppresso
teatro sociale
teatro terapia
toscana

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi