Skip to content

Le frontiere del marketing - Il ruolo del web 2.0

Scopo della tesi è analizzare il fenomeno del web 2.0 e vedere come questo possa rivelarsi utile a fini di marketing.
Inizialmente si farà una panoramica sulle nuove caratteristiche dei consumatori, definiti postmoderni, ponendo l’attenzione su come il web si adatti (più dei mass media) a comunicare in modo soddisfaciente con quest’ultimi.
In secondo luogo si valuterenno sinteticamente i modelli che è possibile intraprendere per dispiegare una presenza sul web, considerando di quali particolarità tenere conto nel formulare una strategia di promozione e comunicazione su internet rispetto ad una tradizionale.
Infine prenderemo in considerazione quella parte di consumatori che usa il web, fornendo alcuni dati numerici sull’utenza web italiana per avere un’idea di massima di quante persone siano effettivamente avvicinabili al momento attraverso internet, definendo alcune differenze nel modo di usarlo in base alle diverse fasce di età.
A questo punto si passerà a descrivere la tendenza definita ‘web 2.0’, analizzandone le caratteristiche tecnologiche e le varie applicazioni rese possibili da queste. In seguito si descriveranno le nuove dinamiche introdotte dalle applicazioni 2.0 per quanto riguarda il rapporto degli utenti con il web e quello fra utente e utente, sottolineando quello che è l’aspetto più percepibile del fenomeno: la centralità delle persone, la conseguente costruzione di community e social network, e l’impulso alla partecipazione attiva e alla condivisione delle informazioni.
Dopo aver visto in cosa consiste il web 2.0 si parlerà di quali risvolti possa avere nei confronti del web marketing, considerando il concetto del mercato come conversazione proprio del marketing postmoderno, che predilige il dialogo con il consumatore rispetto alla comunicazione unidirezionale della marca, cosa che si adatta perfettamente alle caratteristiche del web 2.0 e alle sue potenzialità comunicative e di coinvolgimento. Si analizzeranno anche i cambiamenti che l’era della connettività sta producendo sul mercato, descrivendo quella che viene definita “teoria della coda lunga”, con la riduzione del potere di vendita di pochi best seller a favore di una grande quantità di prodotti di nicchia venduti in quantità ridotte ma complessivamente molto rilevanti, grazie alla possibilità offerta dalla rete di abbattere costi di scaffale e di magazzino, e di rendere facilmente accessibili i prodotti legati a qualsiasi tipo di sottocultura o interesse specifico che grazie al web 2.0 (community, blog, piattaforme di condivisione, ecc…) si sono ritagliati adesso una loro visibilità che sugli altri media non potevano sperare di avere. Verranno così presi in considerazione quei mezzi grazie ai quali sia le grandi aziende che le medie, piccole, o piccolissime imprese, possono instaurare un dialogo con i loro target di riferimento. Uno di questi è il blog, con il quale le grandi imprese possono comunicare in maniera rapida e diretta con le persone, generando coinvolgimento, avendo la possibilità di raccontarsi ed eventualmente di contrastare pregiudizi nei loro confronti, umanizzando e rendendo più trasparente un’immagine spesso impersonale e a volte percepita come ostile. Per le medie e piccole imprese invece il blog rappresenta anche un’ottimo strumento di promozione e contatto con il cliente, mentre è un’ottima possibilità per chi fa prodotti di nicchia ma estremamente apprezzati dagli intenditori di allargare il proprio mercato senza tenere conto di limiti geografici, costruendo quello che viene definito un microbrand globale.
Altro fenomeno caratterizzante il 2.0 e sfruttabile dalle aziende è quello della viralità, la propagazione spontanea delle informazioni (anche pubblicitarie) attraverso i social network. Tale meccanismo può essere utile per raggiungere una grande quantità di persone a costi molto ridotti e con un coinvolgimento che si presume più alto di quello generato ormai dall’advertising sui mass media. Si faranno quindi delle valutazioni su come poter utilizzare altre applicazioni secondarie del web 2.0 che insieme al blog, al marketing virale, alla creazione di community, contribuiscono a realizzare un’approccio comunicativo incentrato sull’engagement, ovvero sul coinvolgimento e la conversazione continuativa col cliente. Infine le osservazioni fatte in precedenza saranno considerate in relazione al marketing del vino on-line, presentando alcune case history di produttori vinicoli che hanno utilizzato per promuoversi strumenti quali i social network, il blog, o l’interattività rivolta a sfruttare l’effetto della ‘coda lunga’. Si vedrà come il profilo dell’utente tipicamente “web 2.0” possa coincidere piuttosto ampiamente con quello dell’appassionato di vino e come questo possa rivelarsi un vantaggio per i produttori più aperti all’innovazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2           Negli ultimi tempi si è molto parlato di web 2.0, spesso, presumibilmente, senza sapere di preciso cos’è. In effetti quest’etichetta sembra voler significare tutto e niente all’interno del web, e non mancano i detrattori che la ritengono nient’altro che un termine alla moda, utile per chi ha avuto bisogno di restituire freschezza all’immagine del “vecchio” web, uscita provata dal crollo della new economy. Parlare di web 2.0, essere 2.0, è il must di questo periodo per chi vuole dimostrare di stare al passo con i tempi, e che si abbia a che fare con il web design o il web marketing, si è dovuto tenere in considerazione questa tendenza. In realtà osservando attentamente le applicazioni che rappresentano il fenomeno web 2.0, e le dinamiche che innescano, si capisce che non si tratta solo di una moda dai contenuti vaghi. Anzi ci si accorge di come il rapporto fra persona e persona, e fra queste e i media, le istituzioni, le aziende, si stia modificando proprio grazie a questa rivoluzione della rete, coinvolgendo progressivamente sempre più individui all’aumentare degli utenti abituali di Internet. La tesi è che queste dinamiche non possano essere ignorate, e le aziende debbano aprirsi ad un nuovo modo di comunicare con i clienti, intendendo il web 2.0 non come una moda passeggera da cavalcare superficialmente ma comprendendo cosa rappresenta in profondità e riformulando in base a questo il modo di relazionarsi con le persone, pena il rischio di ritrovarsi sempre più isolate e inascoltate man mano che la percentuale di individui sensibili al cambiamento diviene più rilevante e le altre aziende si sono aperte al nuovo modo di intendere il rapporto col cliente. Per dimostrare questo inizialmente si parlerà di web marketing in generale, con una panoramica sulle caratteristiche attuali dei consumatori, definiti postmoderni, e ponendo l’attenzione sull’efficacia del web, più alta di quella dei mass media, nel riuscire a comunicare in modo soddisfacente con questo nuovo tipo di clienti. Si valuteranno alcune differenze fra la comunicazione pubblicitaria on-line e quella tradizionale e poi si descriverà quella parte di consumatori che usa il web, individuandone alcune caratteristiche distintive, e verranno presentati gli

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi