La Storiografia sulla Massa Trabaria con particolare riferimento dell'Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo di Lamoli

Questa tesi analizza la presenza dell’abbazia di San Michele Arcangelo di Lamoli – fondata ad opera di monaci benedettini nel piccolo centro alle pendici dell’appennino umbro-marchigiano in provincia di Pesaro Urbino – all'interno della storiografia sulla Massa Trabaria, antica provincia dello Stato della Chiesa. La scelta di questo argomento poco conosciuto nasce da un desiderio di fare chiarezza negli studi degli anni passati, nonché dall'amore per la storia e principalmente per le vicende del territorio dove sono nata e dove vivo. A questo fatto ha sicuramente contribuito una riscoperta del “Medioevo” non considerato più come un’epoca buia, ma come culla di una civiltà e scrigno di valori.
Grazie all’utilizzo del metodo storiografico, in particolar modo ad opera di studiosi locali, si è cercato di ricostruire una storia della storiografia inerente al tema trattato. Viene eseguita in ordine cronologico un’analisi degli autori e degli studi pubblicati, dei quali si è cercato di individuare gli argomenti comuni e quelli divergenti. Nel testo non vengono analizzati solo gli aspetti storici della Massa Trabaria e in particolare dell’abbazia di San Michele di Lamoli, ma anche quelli artistici e architettonici. Sono state scandagliate anche le guide turistiche e sono stati studiati i toponimi, che, secondo tradizione, sono collegati alle vicende dei monaci benedettini e alla loro dedizione alla protezione del territorio.
L’intento principe dello studio era un tentativo di chiarezza su vicende storiche a dir poco nebulose, sia perché gli studi più recenti sull'argomento hanno più di trentanni, sia per l’incuria e la dispersione delle fonti documentarie e alla bibliografia relative all'argomento. Grazie alla comparazione di più elementi si è cercato di dimostrare che le origini di San Michele Arcangelo non sono così antiche come descritto nella maggior parte degli studi ma in linea con le evidenze architettoniche dell’abbazia stessa, uno splendido esempio di romanico databile al X-XI secolo, e con la Massa Trabaria, le cui radici sono sì antiche ma che fu costituita provincia in un’epoca di poco anteriore al XIII secolo.