La sinonimia nelle varietà standard tedesche
La mia tesi tratta della sinonimia nelle varietà standard della lingua tedesca. La sinonimia è una relazione tra parole che hanno lo stesso significato o quanto meno significato simile. Sono sinonimi ad esempio Vater/Papa-Papi, come lo sono Lust-Spaβ oppure Blutarmut/Anämie.
Nello svolgere la mia tesi ho cercato di individuare questa relazione semantica nelle diverse varietà standard tedesche. Il tedesco ha varietà standard e varietà non-standard: di quest’ultime fanno parte la Umgangssprache (varietà colloquiale vicina allo standard), i gerghi (varietà utilizzate da specifici gruppi di persone e che si sono sensibilmente allontanate dalla lingua o dal dialetto parlato normalmente in zona; l’intento di questi gruppi è spesso quello di non farsi capire da coloro che non appartengono al gruppo, perciò una caratteristica dei gerghi è quella della segretezza, caratteristica che però i gerghi possono perdere in fretta o essi possono cadere in disuso, infatti alcune parole nate in un gergo possono sopravvivere per poi passare alla lingua standard:un esempio è la parola Bulle entrata nel linguaggio comune ed indica Polizist), i dialetti (usati in contesti informali e familiari per lo più dalla popolazione rurale, e sono molto distanti dallo standard; l’uso del dialetto sta diminuendo più nella Germania settentrionale, dove il divario fra standard e dialetto è maggiore, piuttosto che nella Germania meridionale e in Austria, dove le differenze fra dialetto e standard sono minori) e le varietà semplificate (chiamate pidgin, sono lingue semplici nella struttura e nel lessico e sono parlate soprattutto da gente straniera, che ancora non parla bene lo standard ). Le varietà standard del tedesco invece sono: la varietà parlata in Germania (il tedesco standard), la varietà austriaca (il tedesco austriaco) e la varietà svizzera (lo svizzero tedesco). Il tedesco standard è usato da persone di rango socio-culturale elevato in situazioni formali, ed è quella descritta nelle grammatiche, nei dizionari e nei manuali e che le istituzioni scolastiche impongono. È un modello di riferimento per tutta la comunità.
Lo svizzero tedesco, chiamato anche Schwyzerdütsch, è la lingua parlata nella Svizzera germanofona, è spesso piuttosto diverso dal tedesco standard parlato in Germania, e a sua volta si scompone in una miriade di dialetti locali. Nella Svizzera germanofona, il tedesco standard è fondamentalmente una lingua solo scritta, che i ragazzi devono apprendere a scuola, ed è inoltre la lingua di giornali, riviste, dei libri e dei media.
Il tedesco austriaco è caratterizzato da alcune differenze grammaticali, lessicali e fonetiche rispetto al tedesco standard. La differenza fra il tedesco standard e il tedesco austriaco può essere ricercata nei diversi ceppi dialettali. Ad esempio il gruppo dialettale del Bavarese ha un ambito geografico molto ampio, che comprende quasi tutta l'Austria e buona parte della Baviera, oltre alla Provincia di Bolzano in Italia, per cui le varianti austriache usate anche nella lingua standard potranno ricordare quelle di paesi e regioni vicini all'Austria, soprattutto la Baviera.
Le varietà austriache riescono a mostrare particolarità linguistiche vere e proprie nel campo semantico degli alimentari, riscontrabile anche nei ricettari. A tale proposito ho inserito nel terzo capitolo un’analisi sinonimica della terminologia alimentare, mettendo a confronto i principali nomi degli alimenti del tedesco standard, del tedesco austriaco e dello svizzero tedesco. Inoltre, per evidenziare ulteriormente i sinonimi delle varietà standard tedesche, ho concluso il mio lavoro di tesi con due ricette culinarie, una austriaca ed una svizzera.
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Informazioni tesi
Autore: | Simona Gattaceca |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lingue e culture moderne |
Relatore: | Claudio Di Meola |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 76 |
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