L'informazione isituzionale e pubblica per i giovani. Gli sviluppi nei new media.
Tra sociologia e comunicazione pubblica, tra mass media e tecnologia, il giovane.
Il rapporto tra i giovani e l’informazione è il focus di studio e di eventuali prossime ricerche. La metodologia guida per la redazione del testo è costituita dall’analisi di ricerche, contributi di studiosi, saggi e testi cardine della materia trattata. In chiave analitica ed interpretativa si è cercato di dare al testo aspetti innovativi che potrebbero dare adito a nuove spunti di riflessione.
L’elaborato è suddiviso in tre capitoli, nel primo dei quali si è inquadrata l’informazione prima sotto un punto di vista normativo e poi in riferimento al rapporto con i giovani. Ampio spazio si è dato alla realtà giovanile e ai consumi culturali, per poi focalizzarsi sulle strutture informative dedite all’utenza giovanile, in primis gli Informagiovani e la loro dislocazione sul territorio. Nell’ultima parte di questo primo capitolo si è trattato anche il gap generazionale tra il giovane e l’adulto ed i rapporti interpersonali tra i giovani stessi. Alcune delle fonti a cui si è fatto riferimento sono: Roidi, V., (2003), Diritto dell’Informazione, Esselibri; Bauman, Z., (2006), Modernità Liquida, Laterza; Castells, M., (2008), La nascita della società in rete, Università Bocconi; Galimberti, U., (2007), L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani, Feltrinelli.
Nel secondo capitolo si è dato molto spazio alle fonti di informazione: come s’informano i giovani, da quali media attingono conoscenza, in che modo e perché. Le nuove diete mediatiche giovanili interessano buona parte del capitolo, ma gli studi sono stati dedicati anche all’operato della pubblica amministrazione per i giovani utenti e all’informazione in rete. Ciò è stato possibile grazie ai rapporti Censis sulla comunicazione, anno 2008 e 2009, al testo di Marta Consolini, Progettare un servizio di informazione, e ad ulteriori testi di approfondimento.
Nel terzo ed ultimo capitolo il sistema mediatico è stato protagonista. Studiosi dell’ultimo secolo hanno fatto da guidato per la relazione sulla convergenza digitale e sulla rimediazione. Ricerche sui giovani hanno completato il lavoro di tesi. Qui ci si é avvalsi del testo di Henry Jenkins, Cultura Convergente, e delle ricerche di Natale Ammaturo ed Elena Buccoliero sui consumi mediatici giovanili.
Il testo offre, inoltre, una panoramica generale sugli sviluppi dell’informazione per i giovani all’interno nei new media.
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Informazioni tesi
Autore: | Raffaella Verolino |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Salerno |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Stefania Leone |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 78 |
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