Skip to content

Conflitti ambientali: Vicenza e la questione Dal Molin

Questo elaborato vuole essere un’ analisi del conflitto socio-ambientale sviluppatosi a Vicenza intorno alla questione Dal Molin. Pertanto si è fatto ricorso alle tecniche di analisi del territorio apprese durante il corso di studi in Geografia dei Processi Territoriali presso l’ Università degli Studi di Padova.
Il caso scoppia nel maggio 2006, dopo la presentazione del progetto militare statunitense in sede di consiglio comunale, con il sorgere di comitati cittadini contrari alla costruzione, o quanto meno contrari al fatto di essere stati esclusi e tenuti all’ oscuro di questo procedimento avviatosi ai vertici nel 2003.
Abbiamo delineato la questione cominciando dai presupposti socio-storici, locali e nazionali che ne hanno permesso la deflagrazione, per poi attestare il nucleo dell’ analisi sulle dinamiche socio-territoriali che hanno alimentato (e che alimentano) la conflittualità interna alla cittadinanza – direzione orizzontale – e la conflittualità tra comunità locale e governo centrale – direzione verticale.
Il conflitto socio-ambientale ci appare come un topos privilegiato per l’ analisi del territorio. Attraverso il dispiegamento conflittuale le istanze e i bisogni della cittadinanza si manifestano e traggono ulteriore forza.
Queste istanze bottom-up, come lo sviluppo di un approccio partecipativo, la qualità della vita e la qualità ambientale, sono l’ espressione naturale della comunità che ha raggiunto un considerevole benessere economico e dunque proietta la sua razionalità territorializzante oltre il paradigma di sviluppo industriale. Le necessità del territorio vicentino, come percepite dai cittadini, si posizionano in un’ ottica post-industriale glocale: le questioni, sollevate dal movimento, relative alla gestione partecipata e sostenibile del territorio berico si innestano in un panorama di più ampio respiro, a livello globale, in cui leggiamo un intrecciarsi di nuove pratiche inerenti: giustizia sociale, pace e democrazia dal basso.
Per introdurre e sviluppare l’ analisi del territorio vicentino ci siamo avvalsi degli strumenti sviluppati da Angelo Turco (Università de L’Aquila) e da Pierpaolo Faggi (Università di Padova) che si basano su concetti quali: razionalità territorializzanti, posta in gioco e arene di contesa. Per analizzare l’ evolversi del conflitto ci siamo basati sulla metodologia applicata nelle ricerche condotte da Massimo De Marchi (Università di Padova), nei casi da lui studiati in Sud-America.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
VII Introduzione Il lettore voglia essere consapevole che questa trattazione non ha presunzione di voler comprendere in maniera definitiva e categorica un conflitto la cui evoluzione è tutt’ ora in atto. Piuttosto si esorta a considerare il presente elaborato una constatazione analitica, rebus sic stantibus, secondo un approccio geografico-territoriale. Solo chi vedrà gli esiti futuri di tale conflitto potrà forse formulare giudizi di merito, ma farlo ora, in questa sede, sarebbe un esercizio sterile e insidioso. L’ obiettivo dell’ analisi, è il conflitto socio-ambientale sviluppatosi all’ interno della cittadinanza di Vicenza sulla questione dell’ utilizzo dell’ area aeroportuale Dal Molin, ex sede del V corpo ATAF, Allied Tactical Air Force (capitolo uno). Si delineeranno gli attori delle relazioni di potere espresse nella conflittualità per comprendere l’ estensione e il peso del caso in studio (capitolo due). Si proporrà quindi un inquadramento ambientale e demografico come espressione di territorio, ponendo particolarmente l’ accento sulle “razionalità territorializzanti”, ovvero le dinamiche perseguite da un gruppo sociale nella riproduzione del proprio territorio come elemento costituente del gruppo sociale stesso. L’ analisi delle razionalità territorializzanti servirà come presupposto per comprendere le cause dello scoppio del conflitto e la sua autoriproduzione. Inoltre si avanzerà un’ analisi multiscalare per comprendere la reticolarizzazione del conflitto stesso, dalla scala locale a quella nazionale (capitolo tre). L’ ultimo capitolo sarà dedicato alla disamina delle cosiddette “arene di contesa”, i luoghi virtuali dove si gioca la diatriba tra gli attori in campo, ovvero le modalità del dispiegamento conflittuale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Michele Cristoferi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Geografia dei Processi Territoriali
  Relatore: Massimo De Marchi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 385

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

conflitti socio-ambientali
dal molin
democrazia partecipativa
dinamiche sociali
militarizzazione
territorio
vicenza

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi