''La strada'': dal film di Federico Fellini al balletto di Mario Pistoni
Nel mio lavoro di tesi il confronto tra La strada di Fellini e il balletto omonimo di Pistoni è articolato principalmente su tre aspetti: il lavoro sulla sceneggiatura filmica di Mario Pistoni, il lavoro musicale di Nino Rota, l’analisi dell’impianto scenografico e dei costumi realizzati da Luciano Damiani.
Mario Pistoni eseguì un attento studio della sceneggiatura originale del film dalla quale selezionò le sequenze che meglio potevano essere rappresentate sul palcoscenico ottenendo una continuità narrativa dal punto di vista coreografico.
Il linguaggio coreografico del balletto di Pistoni è ben supportato dal lavoro musicale di Nino Rota, che non si limita a riprodurre musicalmente solo i temi portanti del film, come quello del viaggio in motocarrozzetta dei due protagonisti, della tromba di Gelsomina, del violino del Matto, delle bande e del circo, ma anche quelli di altri temi felliniani: come De Santi spiega nei suoi libri dedicati a Rota è grazie a un’operazione di répechage che il musicista introduce i temi di altri film di Fellini come I vitelloni, Lo Sceicco Bianco, Il Bidone, La Dolce Vita, Giulietta degli spiriti, 8 ½ nelle scene del balletto che nel film sono sprovviste di commento musicale.
Lo scenografo e costumista Luciano Damiani, invece, crea un nitido e elegante impianto scenico, con quadri realistici sempre cangianti (la strada, il matrimonio, la processione, il convento, ancora la strada), e dei costumi che dimostrano un attento studio ai disegni di Fellini, vista la netta somiglianza degli abiti e dei loro colori, tra i protagonisti del film e i principali danzatori.
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Informazioni tesi
Autore: | Letizia Costa |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale |
Relatore: | Pier Marco De Santi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 139 |
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