Skip to content

Neologismi nell'ambito delle nuove tecnologie

Blog, e-mail, craccare, chattare, hacker, spam, bug, patch, loggare, avatar, plug-in, pop-up, taggare, bannare, linkare... sono alcune parole che stanno entrando a far parte del nostro vocabolario quotidiano.
Questi sono solo alcuni esempi, ma tantissimi altri termini nascono continuamente e vengono utilizzati sempre più spesso, amalgamandosi in modo naturale al linguaggio comunemente utilizzato.
In questa proliferazione di nuove parole l'evoluzione tecnologica gioca un ruolo fondamentale: la diffusione dei personal computer negli anni Ottanta, la nascita di Internet e di nuove forme di telecomunicazione, come la telefonia mobile negli anni Novanta, l'esplosione del fenomeno dei social network, a partire dall'inizio del nuovo millennio, hanno creato nuove situazioni del tutto inedite da descrivere.
Il computer e Internet entrano a far parte della vita quotidiana, ma anche dell'economia, della cultura, della politica e di ogni attività umana. Nascono nuove professioni fortemente legate al suo utilizzo e il linguaggio si arricchisce inevitabilmente di vocaboli specialistici necessari a descriverle.
Questo linguaggio si avvale di numerosi neologismi: parole del tutto nuove o vocaboli già in uso, che accanto al loro significato tradizionale ne assumono uno ulteriore, pertinente al settore delle nuove tecnologie.
Gli Stati Uniti d'America furono il principale luogo di sviluppo delle più importanti ricerche in campo tecnologico: tale fenomeno ha portato naturalmente al primato della lingua inglese in questo settore.
La predominanza dell'inglese è favorita inoltre da aspetti legati alla struttura della lingua stessa, tra cui la brevità di molti termini e la facilità di memorizzazione, così che i vocaboli coniati in questa lingua per descrivere le nuove situazioni che si presentano, non siano sostituiti né tradotti nelle altre lingue, ma vengano adottati nella loro forma originaria per la maggior parte dei paesi internazionali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 1. Storia del computer e di Internet I primi rudimentali computer totalmente elettronici, basati sull'attuale sistema informatico binario e con una struttura analoga a quelli moderni, risalgono agli anni Quaranta, e rispondono al nome di Z1, ABC, ENIAC e UNIVAC. Questi primi calcolatori erano molto lenti, di grandi dimensioni, occupavano intere stanze ed era normale che il risultato del calcolo venisse presentato varie ore, se non giorni, più tardi. Tra un input e l'altro, inoltre, il computer rimaneva inattivo, proprio come una macchina calcolatrice. Negli anni successivi furono realizzati altri calcolatori, sempre più efficienti, ma erano ancora costosissimi ed ingombranti, e s olo grandi enti pubblici, come ad esempio l'esercito, ed enormi aziende private, potevano permettersi di possedere tali strumenti. Cerchiamo di capire come i computer sono arrivati al pubblico di massa, e come hanno determinato un enorme impatto sulla società. Negli anni Sessanta nasce forse il primo vero antenato del personal computer, il PDP-10 della DEC. Questa macchina oltre che ad adempiere alle normali funzioni di calcolatore, era stata progettata anche per supportare l'utilizzo interattivo, vi era possibile infatti far girare Spacewar, il primo videogioco della

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi