Il decremento della copertura vaccinale in Italia: un'indagine sulle conoscenze e la percezione dell'opinione pubblica sul tema dei vaccini
Lo scopo della ricerca è stato quello di individuare i possibili determinanti del decremento vaccinale in Italia negli ultimi anni: sono stati valutati l’interesse per l’argomento, le conoscenze specifiche, le percezioni soggettive riguardo a eventuali rischi, l’efficienza della comunicazione scientifica all’interno dell’Organizzazione Sanitaria e l’aderenza degli operatori sanitari e degli educatori alle raccomandazioni vaccinali statali.
È stato distribuito un questionario nel mese di ottobre 2016, periodo precedente alla Legge . 119 del 31 luglio 2017 recante disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale (modifica del Decreto Legge n. 73 del 7 giugno 2017), per un totale di 572 partecipanti.
Lo studio ha evidenziato che in generale gli utenti pro-vaccini sono più passivi su internet rispetto agli utenti antivaccinisti, i quali si sono dimostrati più attivi e anche più preparati rispetto alla controparte. Ne è risultata inoltre una generale impreparazione sull’argomento da parte della popolazione sia per quanto riguarda le conoscenze generali sia riguardo alla legislatura, oltre che una preoccupante ignoranza riguardo alla propria copertura vaccinale (1 utente su 10 ha dichiarato di non conoscere il proprio stato immunologico e 1 su 3 di non esserne sicuro).
In generale le vaccinazioni hanno trovato un riscontro abbastanza favorevole, ma traspariva comunque un senso di paura legato alle possibili e/o presunte sequele. La percezione del rischio è risultata molto bassa per alcune malattie coperte dalle vaccinazioni (varicella, rosolia, pertosse e morbillo), mentre elevata per meningite, AIDS e cancro.
I professionisti sanitari sono stati il secondo gruppo meno interessato all’argomento e la loro aderenza alle raccomandazioni vaccinali statali si è rivelata molto bassa: alcuni di essi si sono dimostrati poco preparati sull’argomento, mentre alcuni hanno dichiarato di essere contrari alle vaccinazioni e hanno sconsigliato i vaccini durante il loro servizio in assenza di controindicazioni in merito. Ancora più bassa è risultata essere l’aderenza alle raccomandazioni vaccinali statali da parte del gruppo di educatori/insegnanti e l’Organizzazione sanitaria si è dimostrata inefficiente sul versante della comunicazione scientifica.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Elisa Giannini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2015-16 |
Università: | Università degli Studi di Trieste |
Facoltà: | Infermieristica |
Corso: | Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute |
Relatore: | Enrico Angelo Tonin |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 71 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le malattie infettive nei nidi d'infanzia: conoscere per prevenire
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi