Attorno al Mediterraneo
La tesi di laurea vede nell'artigianato e nel design i due attori principali di un progetto che si pone l'obbiettivo di ridare identità ad un luogo, il Mediterraneo, fin dall'antichità portatore di conoscenze, traghettatore di scambi e contaminazioni, soprattutto attraverso gli oggetti rappresentanti la cultura materiale e caratterizzati spesso da un forte carattere simbolico. La relazione tra i due termini nella contemporaneità è strettamente legata al design per il territorio e quindi alla rinnovata attenzione per i luoghi, dove appare centrale la figura del designer come attore sociale, capace di contribuire sì allo sviluppo dei luoghi, ma anche alla coesione sociale ed al miglioramento della qualità della vita. Il tema rimanda al rapporto tra progetto e artigiano dove su tutte sono sicuramente da ricordare le esperienze condotte da Ugo La Pietra che dagli anni '70 ad oggi si è impegnato per comprendere quali possono essere le collaborazioni tra cultura artigianale o cultura del fare, radicata nei luoghi, e cultura progettuale propria di artisti, architetti e designer, al fine di evitare il declino dell'identità territoriale e di alzare il livello culturale dell'oggetto artigianale portatore di raffinatezza d'esecuzione fin da epoche antiche.
Nella tesi vengono analizzati sia l'artigianato che il design per comprendere quali possono essere le sinergie al fine di far nascere nuovi modelli di sviluppo, che non necessariamente dovranno sostituirsi all'attuale, ma vi potranno convivere anche in un rapporto, in stretta relazione e collaborazione, dove il compito del designer sarà quello di intervenire con differenti approcci progettuali. Vogliamo sottolineare che questa tesi di laurea non si vuole rapportare con l'artigianato come un nostalgico ritorno al passato, ma vuole considerarlo come una risorsa per il futuro sia artigiano che del design.
Il progetto di tesi si è sviluppato nell'ambito del Progetto Integrato “Sviluppo dei saperi artigianali tradizionali e integrazione dei sistemi produttivi in Marocco e in Italia”, finanziato dal Programma di Sostegno alla Cooperazione regionale APQ Mediterraneo, Linea 2.1 Marocco, coordinato dalla Regione Sardegna (referente Roberta Morittu) e promosso da Ministero Degli Affari Esteri e Ministero dello Sviluppo Economico. L'intervento APQ ha previsto la partecipazione della Regione Toscana in due fasi distinte, una sviluppatasi nel luglio del 2010, con una missione in Marocco nella regione di Tanger-Tétouan, l'altra nel bimestre dicembre-gennaio 2011-2012, caratterizzata da due workshop: uno nella regione di Tanger-Tétouan e l'altro in Italia.
In particolare la Regione Toscana e Sviluppo Toscana SPA hanno coinvolto l'Università Degli Studi di Firenze per lavorare nel nord del Marocco in stretto rapporto con le realtà artigianali locali. Hanno partecipato Daniela Ciampoli come esperta di progetto per Sviluppo Toscana SPA e Marco Marseglia come studente del CDL Magistrale in design dell'Università degli Studi di Firenze, sotto la supervisione del Prof. Giuseppe Lotti affiancato dalla designer marocchina Khadija Kabbaj.
È stato partner del progetto l'Institut National des Beaux Arts di Tétouan, Marocco, che ha selezionato gli studenti Yacine Naam e Hassan Mannana per partecipare al workshop toscano. Gli artigiani coinvolti sono stati la marocchina Fatima Bozekri, potière di Ifrane Ali dell'associazione Terres des Femmes, e l'italiano Alfredo Quaranta, ceramista fiorentino.
La tesi pone in primo piano il ruolo strategico del Design come promotore di processi di innovazione e salvaguardia del patrimonio artigianale, artistico e locale per rivalutare il capitale territoriale delle regioni coinvolte nel progetto.
Le macrotematiche affrontate sono: – il conflittuale rapporto tra design e artigianato, dal
Werkbund a oggi, con particolare riferimento all'esperienza di Ugo La Pietra nell'ambito del genius loci e dell'unione di cultura del fare e cultura del progetto;
– il design per i territori, prendendo in analisi il capitale territoriale dei luoghi come strumento per attivare un sistema di configurazione e valorizzazione della relazione prodotto/contesto/identità;
– il design con i Sud, come possibilità di costruire un'alternativa allo scenario globalizzato col tentativo di recuperare diversità e pluralismo, offrendo alle periferie attraverso il progetto nuove opportunità di sviluppo.
In un contesto post-industriale che vede vacillare molte delle certezze finora considerate tali, il design tenta di ridefinirsi, come, nella seconda metà del secolo scorso, il movimento radicale cercò un'alternativa al Modernismo. Il progetto ha visto quindi come, attraverso la sinergia di più fattori, quali il rapporto tra designer e artigiano, il contesto socio-culturale, la cultura materiale e quella del “saper fare”, è possibile costruire un'alternativa. L'alternativa mediterranea.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Daniela Ciampoli |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Facoltà: | Architettura |
Corso: | Magistrale in Design |
Relatore: | Giuseppe Lotti |
Coautore: | Marco Marseglia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 313 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le Città del Tufo: Memorie di Viaggio
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi