Skip to content

L'Appellate Board nel sistema di risoluzione delle controversie della O.M.C.

L’oggetto di questa indagine è lo studio della natura giuridica del sistema di risoluzione delle controversie dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, ed in particolare del suo organo di appello.
L’introduzione formale del secondo grado di giudizio è datata primo Gennaio 1995, a seguito dell’entrata in vigore dei cosiddetti accordi di Marrakesh. La creazione di un organo di appello, avente lo scopo di rivedere le decisione del panel, costituisce probabilmente la più importante novità del nuovo sistema di risoluzione delle controversie dell’OMC. L’attuale sistema nasce dall’evoluzione di quello precedente che aveva regolato la materia, per quanto con notevoli evoluzioni, dal 1947 al 1994 durante il cosiddetto GATT storico. Il vecchio sistema di risoluzione delle controversie era indubbiamente di natura politico-diplomatica. La soluzione delle dispute, infatti, era affidata a delle commissioni dette panels che, se fallivano nel tentativo di mediazione, redigevano un atto (il report) con il quale consigliavano alle Parti Contraenti come risolvere la disputa. Il report in seguito doveva essere adottato dalle Parti Contraenti, che, però, potevano provvedervi solo se esso raccoglieva il consenso di tutti i membri e, quindi, anche quello delle parti in causa.
Il fatto stesso che ad una soluzione della disputa non si potesse giungere senza il consenso dei litiganti escludeva alla radice qualsiasi valutazione circa la giurisdizionalità del sistema e relegava lo stesso nell’ambito degli strumenti conciliativi.
Il nuovo sistema di risoluzione delle controversie ha diversamente invertito la regola del consensus per cui, ora, il report viene adottato anche se raccoglie il favore di un solo membro. Il nuovo sistema, inoltre, ha introdotto la fase di appello di fronte ad un «giudice» di sola legittimità; infine, esso è stato dotato di una procedura particolarmente analitica. Queste ed altre novità fanno sì che la questione sulla natura giuridica del sistema di risoluzione delle controversie venga messa nuovamente in discussione, per quanto formalmente il sistema non sia ancora giurisdizionale, visto che i reports vengono adottati solo a seguito di una delibera del DSB che, però, come si è già detto, vota con la regola del consensus negativo. Lo scopo e il filo conduttore di questa indagine sono proprio quelli di mostrare come l’Appellate Body, per quanto non dichiari esplicitamente il suo essere giurisdizionale, si comporti e si senta come se fosse tale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
L’Appellate Board nel sistema di risoluzione delle controversie della O.M.C. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 9 Introduzione L’oggetto di questa indagine è lo studio della natura giuridica del sistema di risoluzione delle controversie dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, ed in particolare del suo organo di appello. L’introduzione formale del secondo grado di giudizio è datata primo Gennaio 1995, a seguito dell’entrata in vigore dei cosiddetti accordi di Marrakesh. La creazione dell’organo di appello, infatti, è espressamente prevista nell’articolo 17.1 del DSU 1 che testualmente recita: A standing Appellate Body shall be established by the DSB. The Appellate Body shall hear appeals from panel cases Lo stesso articolo al paragrafo 13 continua statuendo: The Appellate Body may uphold, modify or reverse the legal findings and conclusions of the panel. 1 Dispute Settlement Understanding. Per una analisi più approfondita di tale accordo si veda infra 1.2.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Carlo Piatti
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Mazzoni Alberto
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 258

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

accordi di marrakesh
appellate board
commercio
controversie
diritto del commercio internazionale
giurisdizione
omc
organizzazione mondiale del commercio
world trade organization
wto

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi