Skip to content

La segregazione occupazionale di genere: il soffitto di cristallo

Negli ultimi decenni, in tutti i paesi occidentali, l'occupazione femminile ha cominciato a crescere sempre più rapidamente, divenendo, quantomeno nelle ultime generazioni, un fenomeno considerato “normale”. Tuttavia l’accesso femminile al mercato del lavoro ha avuto un carattere difforme, sia per quanto riguarda i vari paesi, sia per quel che concerne i settori professionali. In particolare, non si è verificato un proporzionale accesso delle donne alle posizioni manageriali, specialmente quelle di alto livello, nella “stanza dei bottoni”. Le donne sono dunque ancora costrette a lottare contro quel "soffitto di cristallo" in tutti gli ambienti della vita pubblica, sia nelle professioni, sia in politica e nell’ambito della formazione superiore; la persistenza di modelli di analisi che spiegano la differenza di genere, fissandola a livello antropologico e valoriale, ha inciso e continua a influenzare i modi della partecipazione femminile al mercato del lavoro. Gli stereotipi di genere hanno condizionato e continuano a condizionare (sebbene si stiano modificando sotto il peso dei cambiamenti radicali che hanno interessato la nostra società negli ultimi cinquanta anni) la partecipazione femminile al mercato del lavoro.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE: Negli ultimi decenni, in tutti i paesi occidentali, l’occupazione femminile ha cominciato a crescere sempre più rapidamente, divenendo, quantomeno nelle ultime generazioni, un fenomeno considerato ―normale‖. Tuttavia l’accesso femminile al mercato del lavoro ha avuto un carattere difforme, sia per quanto riguarda i vari paesi, sia per quel che concerne i settori professionali. In particolare, non si è verificato un proporzionale accesso delle donne alle posizioni manageriali, specialmente quelle di alto livello, nella ―stanza dei bottoni‖. Le donne sono dunque ancora costrette a lottare contro quel "soffitto di cristallo" in tutti gli ambienti della vita pubblica, sia nelle professioni, sia in politica e nell’ambito della formazione superiore; la persistenza di modelli di analisi che spiegano la differenza di genere, fissandola a livello antropologico e valoriale, ha inciso e continua a influenzare i modi della partecipazione femminile al mercato del lavoro. Gli stereotipi di genere hanno condizionato e continuano a condizionare (sebbene si stiano modificando sotto il peso dei cambiamenti radicali che hanno interessato la nostra società negli ultimi cinquanta anni) la partecipazione femminile al mercato del lavoro. La suggestiva espressione ―Glass ceiling‖ (soffitto di cristallo), indica quella barriera invisibile ma difficilmente superabile, presente nel mondo del lavoro, che impedisce alle donne di accedere a posizioni di responsabilità. Potremmo chiederci il perché si parla di soffitto di cristallo e non di vetro. La differenza è sostanziale: il vetro si rompe facilmente, il cristallo no, è trasparente ma ci sbatti contro quando non ti promuovono e hai tutte le carte in regola... questo 'soffitto', invisibile ma impenetrabile come un cristallo, determina appunto il limite invalicabile degli strati alti delle carriere e schiaccia le donne verso un "sticky floor" (Booth et al,2003), un pavimento appiccicoso che trattiene un gran numero di docenti, ricercatrici e imprenditrici ai livelli minimi della loro carriera.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

differenze di genere
donne
glass ceiling
lavoro
segregazione occupazionale
segregazione orizzontale
segregazione verticale
soffitto di cristallo
tetto di vetro

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi