La condizione abitativa degli immigrati e le pratiche di housing sociale in Italia. Progetto per la realizzazione di un Agenzia Immobiliare a Vocazione Sociale per Stranieri (AIVOSS).
In una situazione come quella italiana, dove l’emergenza abitativa è una realtà che interessa ampi settori della popolazione, a causa dei prezzi esorbitanti del mercato immobiliare, delle insufficienti dimensioni del parco residenziale pubblico e della strutturale mancanza di un offerta sociale nell’ambito della locazione, gli immigrati si trovano relegati agli ultimi posti. Il fatto di essere stranieri li appesantisce di un handicap sociale, il cui riverbero è subito evidente nella ricerca dell’alloggio e nella gestione dello stesso, una volta affittato. O ci si accontenta o ci si accontenta, per molti è questa la sola regola.
Nella convinzione che il diritto ad una casa dignitosa per se e per la propria famiglia sia equiparabile ad altri diritti fondamentali, quali quello al lavoro e alla salute e nell’ulteriore convinzione che il processo di effettiva integrazione dei cittadini immigrati nel contesto sociale di accoglienza debba inevitabilmente passare per l’acquisizione di tale diritto, ci proponiamo di elaborare un progetto di servizio per la realizzazione di un’agenzia immobiliare a vocazione sociale che operi per facilitare l’accesso degli stranieri all’alloggio e per promuovere lo strutturarsi di rapporti non conflittuali tra gli inquilini immigrati e gli italiani che vicino ad essi si trovano a vivere.
Per meglio comprendere quali debbano essere gli strumenti e le strategie che un tale soggetto intermediatore dovrebbe mettere in campo, abbiamo condotto uno studio approfondito sulla condizione abitativa degli immigrati e sulla realtà dell’housing sociale in Italia e all’estero, cioè di tutte quelle esperienze che, attraverso differenti approcci, agiscono per favorire l’accesso all’abitazione per le categorie svantaggiate, tra cui evidentemente figurano anche gli immigrati.
Prendendo spunto dagli elementi e dai modelli emersi in fase di studio, e dalle esperienze raccontate e raccolte attraverso interviste a testimoni privilegiati, proponiamo un progetto di servizio volto alla realizzazione di un’Agenzia Immobiliare a Vocazione Sociale per Stranieri (AIVOSS). Tale soggetto si occuperebbe di fornire una serie di servizi integrati in campo abitativo, tra cui l’orientamento per la ricerca di un alloggio, l’incontro tra domanda e offerta, la guida alla gestione dell’immobile affittato, l’accompagnamento sociale all’abitare e la prevenzione dei conflitti interetnici.
Perché un tale soggetto possa agire con efficacia nel contesto locale dove si progetta di inserirlo, occorrerà svolgere uno studio di fattibilità sul territorio preso in considerazione, per meglio valutare la situazione abitativa e le caratteristiche del mercato immobiliare locale. I dati che emergeranno dallo studio, integrati con quelli emersi dalla ricerca realizzata nella prima parte di questo lavoro, comprendente anche interviste a testimoni privilegiati circa la realtà del disagio abitativo nella capitale, costituiranno le solide fondamenta necessarie all’implementazione del servizio.
Come ente proponente abbiamo immaginato un soggetto in realtà inesistente, un’associazione dal nome didascalico: “Un tetto per tutti”, pensata sul modello delle tante associazioni e cooperative che, sopratutto nel centro-nord, si occupano di social housing e di intermediazione abitativa.
Il progetto si propone di importare nel contesto romano pratiche ed esperienze già sperimentate con successo in differenti contesti locali per contribuire, anche solo in minima parte, ad esperienze già sperimentate con successo in differenti contesti locali per contribuire, anche solo in minima parte, ad offrire soluzioni innovative ed efficaci sul fronte dell’integrazione abitativa della popolazione immigrata.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Luca Marchesini |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Immigrati e rifugiati. Formazione, comunicazione e integrazione sociale|
Anno: | 2007 |
Docente/Relatore: | Maria Immacolata Macioti |
Istituito da: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 89 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Valutazione di efficacia dei Programmi Urbani Integrati. I PRUACS in Puglia: speranza o realtà?
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi