La Balanced Scorecard come strumento di gestione negli Enti Locali
La Balanced Scorecard è uno strumento di controllo basato su un insieme bilanciato di indicatori di gestione che consente alle organizzazioni di poter monitorare le loro performance nel tempo. Ma non è esauriente considerare tale strumento come un mero sistema di controllo, perché è allo stesso tempo un valido strumento di gestione dell’intera attività. Potremmo, al limite, considerarlo come una nuova forma evoluta di controllo di gestione dato che non si basa solo su indicatori di natura finanziaria (che fa il controllo di gestione nella sua accezione teorica), ma consente di evidenziare tra le varie variabili, quelle che creano valore e che permettono di mantenere o incrementare il vantaggio competitivo o una maggiore utilità sociale (nel settore pubblico).
In sintesi l’ottica di misura dello Score Card consente di:
1. Chiarire e tradurre la visione e la strategia;
2. Comunicare e collegare gli obiettivi strategici e le misure;
3. Pianificare, stabilire i target e adeguare le iniziative strategiche;
4. Aumentare il feedback strategico e l‘apprendimento.
L’ambito di applicazione della balanced Scorecard è veramente ampio, essendo applicabile non solo alle imprese, ma anche a Istituzioni Finanziarie, Amministrazioni Pubbliche ed Enti no-profit.
Proprio in ambito pubblico, ove vi è sempre più una necessità di spingere verso sistemi innovativi di pianificazione e controllo dell’attività che superino la tradizionale visione finanziaria limitata e di breve periodo, le Balanced ScoreCard divengono un potente framework in grado di superare i limiti dei sistemi di gestione tradizionali, e di aiutare i city managers, e i vari dirigenti di amministrazioni pubbliche, enti locali e aziende municipalizzate a trasformare le linee guida del progetto di governo in obiettivi politico amministrativi e questi ultimi in azioni concrete rispondenti alle reali esigenze dei cittadini.
L’Ente Locale, come una qualsiasi organizzazione crea valore per i propri portatori di interesse, i così detti stakeholder (nel caso specifico cittadini in primis, ma anche soggetti economici, libere associazioni, soggetti del terzo settore, ecc.), ed a tale fine elabora le proprie strategie.
I molteplici portatori di interesse (stakeholder) sono attenti e sensibili a diversi aspetti del servizio che l’Ente eroga loro, e lo leggono sotto diverse “prospettive”. Di conseguenza è opportuno che i sistemi di misurazione del raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Ente, considerino dette prospettive (o dimensioni) ed abbiano un approccio “bilanciato multidimensionale”.
Le quattro prospettive diventano per le P.A., che intendono cimentarsi nell’implementazione di tale strumento, solo il punto di partenza per il monitoraggio delle proprie strategie. Prospettive che possono essere ampliate e modificate in base ai diversi obiettivi che i diversi soggetti pubblici intendono perseguire e valutare. Ciò evidenzia la versatilità e flessibilità della BSC. Ma non sono poche le problematiche e gli impedimenti che si riscontrano qualora una organizzazione sia privata e anzitutto pubblica decide di implementare una nuova forma di gestione quale può essere la BSC.
Il presente lavoro parte, nel primo capitolo, proprio con il processo di cambiamento che ha interessato la Pubblica Amministrazione negli ultimi decenni, attraverso un excursus delle riforme che ancora oggi cercano di trasformare la P.A., orientandola verso forme manageriali.
Nel secondo capitolo tratterò nello specifico del sistema di programmazione e controllo che caratterizza gli enti locali, distinguendo le diverse tipologie di controllo che le recenti normative prevedono, riservando particolare attenzione al controllo di gestione e al controllo strategico.
Nel terzo si affronterà il tema centrale del lavoro di ricerca, ovvero la BSC: origini, nuovi modelli e critiche, ed evidenziando le potenzialità che tale strumento può offrire per gli enti locali. Si prenderanno in considerazioni le più moderne teorie di BSC applicata agli enti locali, attraverso un excursus del pensiero di più autori che hanno affrontato la questione della BSC negli enti locali. Si farà riferimento inoltre al più noto caso do BSC applicata agli enti locali: il Città di Charlotte. In un paragrafo apposito si cercherà di provare a realizzare, seguendo gli step di base, una BSC per l’ente locale.
Infine, nel 4 capitolo verranno confrontate le esperienze di diversi comuni italiani, che hanno in tempi diversi, adottato per diverse esigenze la BSC. Si cercherà di valutare le differenze, i punti di forza e di debolezza.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Pasquale Mezzacapo |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Seconda Università degli Studi di Napoli |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Ferdinando Di Carlo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 305 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La Balanced Scorecard nella gestione degli Enti Locali alcuni casi a confronto.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi