Intelligenza artificiale, sport e telemedicina

Lo scopo dello studio oggetto di questa tesi è l’attenzione sui processi del digitale, l’impatto innovativo e le applicazioni che l’intelligenza artificiale preannuncia avere negli individui, in tutti gli ambiti della vita quotidiana, focalizzando la ricerca sullo sport e sulla telemedicina.
Nel primo capitolo, ho descritto il concetto di intelligenza artificiale: dall’esegesi della definizione agli studi correlati degli studiosi più importanti sino alle ricerche e ai progetti sulla struttura e le applicazioni dell’intelligenza artificiale; nel secondo capitolo, rivolgo il mio interesse alle applicazioni dell’IA nella vita quotidiana e nello sport, il quale risulta essere uno degli ambiti più al centro nella transizione digitale; nel terzo capitolo, tratto la nuova frontiera di Chat-GPT e le sue funzioni, tutto ciò che automatizza le nostre azioni, i servizi che abbiamo a disposizione ed i generatori che contribuiscono alla fluidità del linguaggio, alla corrispondenza e alla naturalezza delle risposte in modo virtuale ed istantaneo; nel quarto capitolo, imprimo la mia ricerca sui vantaggi della rivoluzione digitale: dalla prevenzione degli infortuni degli sportivi all’assistenza sanitaria digitale sino allo sviluppo sostenibile grazie alle potenzialità offerte dai dispositivi e dall’efficienza dei sistemi produttivi; metto in evidenza la nuova start-up Vreedom, una piattaforma virtuale che permette di coordinare tutti i sistemi informativi del mondo della sanità e della telemedicina al fine intercettare i bisogni di tutta la gente e che riuscirebbe a coadiuvare il lavoro di uno staff sanitario tramite app. Un progetto di tesi correlato anche all’analisi dei rischi di ciò che il digitale potrebbe causare nelle vite di ciascun individuo sia come singolo che nel collettivo e alle perplessità che ancora infliggono gli scettici, in un sistema che va regolato con norme ben precisi in termini di privacy. Infine, si esporranno le conclusioni.