Skip to content

Gestione della conoscenza: interoperabilità sintattica e semantica delle applicazioni

La conoscenza intesa come evoluzione dei dati operativi in un’ottica di contestualizzazione sintattica e interpretazione semantica è oggi ampiamente riconosciuta come una delle chiavi del successo competitivo. Questo si manifesta in un utilizzo intelligente dei dati e delle informazioni ad essi connesse che deve presupporre la presenza di strumenti di supporto alle tradizionali attività di ricerca e valutazione dei contenuti.
Questo elaborato propone una visione d’insieme del problema della gestione della conoscenza e una descrizione delle tecniche e delle tecnologie del Web Semantico che hanno avuto i migliori riscontri in termini di efficienza ed efficacia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Gestione della conoscenza: interoperabilità sintattica e semantica delle applicazioni Alex Bonutti Ingegneria Gestionale Industriale 5 Introduzione "Internet non è al passo con i tempi, ma con il futuro" La conoscenza è la facoltà di comprendere fatti, verità o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento. "Conoscenza" è un termine che ha significati diversi a seconda del contesto, ma che ha in qualche modo a che fare con i concetti di significato, informazione, comunicazione, rappresentazione e istruzione. L'aspetto sostanziale che caratterizza la conoscenza rispetto alle altre forme che può assumere il sapere è che esiste solo in quanto una mente è in grado di contenerla. In effetti, quando si afferma di aver esplicitato una conoscenza, si sta in realtà preservando le informazioni che la compongono e parte delle correlazioni fra loro, ma la conoscenza vera e propria torna a esser tale solo a fronte di un intelligenza che combini tali informazioni alla propria esperienza personale. La conoscenza è qualcosa di diverso dalla semplice informazione: in filosofia la si descrive spesso come informazione associata all'intenzionalità. Lo studio della conoscenza in filosofia è affidato all'epistemologia (che si interessa della conoscenza come esperienza o scienza ed è quindi orientata ai metodi ed alle condizioni della conoscenza) ed alla gnoseologia (che si ritrova nella tradizione filosofica classica e riguarda i problemi a priori della conoscenza in senso universale). Non esiste un accordo universale su ciò che costituisce la conoscenza, la certezza e la verità. Si tratta di questioni ancora dibattute dai filosofi, dagli studiosi di scienze sociali e dagli storici. In base al grado di accessibilità, la conoscenza può essere suddivisa in tacita (relativamente alla mente umana e ad un’organizzazione), ovvero indirettamente accessibile solo attraverso deduzioni e osservazioni dei comportamenti, implicita (informazioni non formalizzate, processi di lavoro), accessibile attraverso discussioni, interviste e indagini in azienda, ed esplicita (documenti e computer), di facile accesso dato che tutto è ben documentato in risorse di conoscenza formale che sono spesso ben organizzate già alla fonte. È dunque possibile comprendere perché le imprese, che oggi si ritrovano a dover competere in un mercato sempre più vorticoso, frenetico e “affamato” di informazioni, si stanno orientando sempre più verso una gestione delle risorse umane e cognitive che sappia valorizzare al meglio il know-how di ciascun lavoratore. Lo scopo è quello di poter sfruttare il grande potenziale nascosto posseduto da ciascuna impresa, cioè il capitale intellettuale proprietario di ciascun individuo, per ottenere un vantaggio competitivo. Basti pensare che il valore di un’azienda dipende mediamente per circa il 40- 50% dal know-how dei suoi dipendenti per capire la potenzialità di una gestione efficace ed efficiente della conoscenza di un’organizzazione. Lo sforzo che ciascuna impresa deve essere in grado di sostenere, al fine di poter applicare una gestione della conoscenza efficace, è quello di riuscire a sensibilizzare ciascun membro dell’organizzazione a diffondere e condividere il proprio sapere. E’ proprio qui che si inserisce il progetto del Web Semantico di Tim Berners-Lee, che si compone di due parti, fra loro convergenti: nella prima si immagina di ampliare la possibilità di collaborazione tra computer, nell’altra il Web diventa un mezzo potente per favorire la cooperazione tra gruppi di persone, in cui la condivisione di conoscenza e l’interazione possano essere semplici e dirette. L’interoperatività, nei contesti applicativi del Web attuale, dalla natura decentralizzata, costituisce un fattore chiave di successo e garantisce la qualità e l’efficacia di produzioni tecnologiche. I vantaggi, come evidenziano gli studi del W3C, comprendono la possibilità di salvaguardare gli investimenti grazie alla potenzialità di adeguarsi all’evoluzione degli ambienti operativi e di allargare il numero di applicazioni con cui interagire. Si possono oggi condividere enormi database di dati ma anche servizi e funzionalità di un sistema informativo, grazie alle tecnologie del Web Semantico. Il primo capitolo di questo lavoro è incentrato sul problema della gestione della conoscenza e propone il “caso” del knowledge management mettendo in luce i limiti del modello tradizionale di questa filosofia. Vengono poi presi in esame alcuni esempi di interoperatività quali l’e-learning e il fenomeno wiki.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Alex Bonutti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Udine
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria gestionale
  Relatore: Elio Toppano
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 136

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

applicazioni
architettura del web
conoscenza
e-learning
gestione
gestione delle informazioni
informatica
internet
interoperabilità
knowledge managent
metadati
mpeg-7
ontologie
owl
protègè
rdf
tim berners-lee
web semantico
wikipedia
xml

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi